La targa commemorativa in via degli Alpini recita:
La città di Verona
memore dei tanti suoi figli
immolatisi nella guerra
del deserto
addita alle nuove generazioni
l’esempio di eroica dedizione
e fedeltà al dovere
offerta dai caduti
dell’epica battaglia
di El Alamein
23/X – 6/XI 1942
L’Associazione Nazionale Carristi d’Italia ha organizzato una serie di manifestazioni per celebrare il 70° Anniversario della Battaglia di El Alamein Continue Reading
La targa in via Noris a Verona recita
Antonio Provolo prete di ammirande
virtù in questa casa istituì fra i
primi in Italia nell’ottobre 1830 una
scuola pei sordo muti cui donava col canto
la vita della parola
La targa, ubicata all’inizio di via Mazzini, recita:
In questa casa
Carlotta Aschieri
venticinquenne e incinta
cadde trucidata dagli austriaci
ultimo sfogo
di moribonda tirannide
6 ottobre 1866 Continue Reading
La targa dedicata a Luigi Lenotti in via Mazzini 85
Continue Reading
Sotto la targa commemorativa una Rolls Royce con autista che accompagnava in Piazza dei Signori due novelli sposi
La targa commemorativa in Piazza dei Signori recita:
Roma
20 settembre 1870
Ci siamo e resteremo
La Società dei reduci delle patrie battaglie
nel decimo anniversario
con unanime approvazione del Consiglio comunale
La targa commemorativa dell’inondazione della piena dell’Adige del 1882, in via San Girolamo 22
L’inondazione di Verona del 1882 fu una inondazione del fiume Adige che colpì la città nel settembre del 1882. Fu una delle più devastanti piene del fiume e causò numerosi danni e vittime. A seguito di ciò Verona iniziò, pochi anni più tardi, la costruzione di alti muraglioni come argine.
![Il ponte Nuovo di Verona crolla durante l'inondazione del 1882 - Verona ha certamente tratto grandi vantaggi dalla sua posizione nell'ansa del fiume, ma ha subito anche grosse distruzioni a causa delle sue piene. Paolo Diacono e papa Gregorio I raccontano la disastrosa alluvione del 17 ottobre 589 che sommerse la città e distrusse parte delle mura cittadine.[1]Precedenti inondazioni della città Sulla facciata della Chiesa di Santo Stefano troviamo un graffito che ricorda la piena del 1195, su un affresco a San Zeno il ricordo di quella del 1239. Successivamente si ricordano altre piene nel 1512 e 1568. Nel XIX secolo l'Adige straripò anche nel 1835 e 1868 fino ad arrivare alla più devastante piena, quella del1882](https://i1.wp.com/www.dismappa.it/wp-content/uploads/2012/09/ponte-nuovo-inondazione-1882.jpg?resize=550%2C400)
Il crollo del ponte Nuovo di Verona durante l’inondazione del 1882
Il ponte scaligero
distrutto con mine dai tedeschi in fuga
la sera del XXIV aprile MCMXLV
per iniziativa del Ministro della Pubblica Istruzione Guido Gonella
ricostruito fedelmente sul tiro e forma di prima
a cura della Soprintendenza ai monumenti di Verona
viene inaugurato il 11 settembre MCMDI Continue Reading
147 anni fa nasceva a Verona Renato Simoni, la cui targa è sulla casa natale in via Leoncino, che recita: Continue Reading
