Benvenuta Fucina Macchiavelli tra i Teatri 10 e lode!
Fucina Culturale Macchiavelli
(Teatro ex Centro Mazziano – vedi scheda accessibilità)
26 novembre 2016 – 14 maggio 2017
Da questa stagione Fucina Culturale Macchiavelli aderisce al Manifesto dei teatri accessibili e applica la promozione Teatri 10 e lode (biglietto speciale a 10 euro per spettatore disabile + accompagnatore)
Programma stagione 2016/2017
Opening – Serial Konzert
26 novembre 2016, ore 21.00
Riaprono le porte della fucina con un concerto dalla doppia anima. Il vortice della serialità, dallo sviluppo più colto e cerebrale di Schoenberg, sperimentatore della musica seriale, al consumismo pop delle più esplosive serie TV.
La serata è un’immersione nel vortice della serialità, alla base delle riflessioni di Schoenberg, ma anche meccanismo del racconto e molla della comicità. Il filo conduttore è il grande schermo che poi nella spirale temporale va rimpicciolendosi ed entrare nelle case e poi nelle mani degli spettatori.
Di Schoenberg abbiamo scelto un pezzo scritto come accompagnamento ad una scena di un film, un pezzo dai toni decisamente noir, studiata per creare senso di suspance nello spettatore, ma sfortunatamente mai utilizzata dal regista che l’aveva commissionata. Noi la faremo rivivere, con un’orchestra di 15 elementi e un accostamento cinematografico.
La seconda parte del concerto è in forma di game interattivo. Le colonne sonore, fondamentale anima delle serie tv dagli anni ’80 a oggi, sono le protagoniste.
Un viaggio tra i paesaggi dei fiordi finlandesi e delle foreste svedesi. Ultima Thule raccontata come mai l’avete sentita.
Generazione Disagio
14-15 gennaio 2017
Sappiamo chi sei. Tu sei un disagiato.
Lo sai tu e lo sappiamo anche noi. Sappiamo quante energie sprechi per non farlo vedere. Fratello disagiato, basta: Il disagio non è un ostacolo sulla strada, il disagio è la strada. Non cercare di cambiare te stesso. Non cercare di apparire migliore. Accettati come sei: pigro, inetto, inconcludente, dispersivo, vile. Noi ti vogliamo bene così. Non preoccuparti: elimineremo assieme ogni senso di colpa, ogni residuo di frustrazione. Noi siamo qui per aiutarti. Siamo portatori di un messaggio universale che si esprime attraverso la pratica delle tre d: Distrazione, Disinteresse, Disaffezione. Stringi la mano che ti porgiamo. Il futuro è nostro. Grandi giorni di festa si avvicinano.
Noi siamo la Generazione Disagio. E ce ne sbattiamo il cazzo.
Gioca anche tu a Dopodiché: riversa i tuoi problemi su un personaggio del gioco e portalo al suicidio. I tuoi problemi moriranno con lui e la mattina dopo il tuo quotidiano cucchiaino di merda sarà più dolce. Dopodiché: l’emozione di vincere, perdendo la vita!
Not here, not now
11-12 febbraio 2017
Un incontro/scontro da teatranti con la body art, il lazzo del clown che gioca con il martirio del corpo come testimonianza estrema. Marina Abramovic dice: “Theatre is very simple: in theatre a knife is fake and the blood is ketchup. In performance art a knife is a knife and ketchup is blood.” Il resoconto di un’esperienza attiva con Marina Abramovic, sotto forma di dramoletto polifonico. Un assolo da stand up comedian per spettatori fatalmente passivi e programmaticamente maltrattati, con pupazzi parrucche martelli di gomma e nasi finti. E ketchup, naturalmente.
Lo spettacolo che ha già fatto ridere i teatri di tutta Italia, finalmente a Verona.
Il mare ha il suo tempo, diverso da quello della terra ferma. Il tempo del mare è un tempo di fatica, e solo il canto lo può sostenere. Il tempo del mare è un tempo di prodigi: e solo fermarsi a raccontarlo può salvare.
La poesia di Coleridge incontra il repertorio delle Sea Shanties.
Ci sono stati momenti della storia in cui il teatro non poteva essere altro che clandestino. Forse sono stati i momenti in cui più aveva potere.
Oggi gli equilibri sono cambiati: l’arte è formalmente libera da qualsiasi censura, minaccia o influenza. Ma forse la possibilità di poter dire le cose come stanno ci ha fatto perdere la voglia di ascoltarle…
Non saprai dove, non saprai perché, ma vorrai esserci.
Ci sono stati momenti della storia in cui il teatro non poteva essere altro che clandestino. Forse sono stati i momenti in cui più aveva potere.
Oggi gli equilibri sono cambiati: l’arte è formalmente libera da qualsiasi censura, minaccia o influenza. Ma forse la possibilità di poter dire le cose come stanno ci ha fatto perdere la voglia di ascoltarle…
Spettacolo su prenotazione, il luogo sarà comunicato il giorno stesso dell’evento.
Jesse Davis meets Orchestra Machiavelli
Un rapporto misterioso lega la gente d’acqua alla musica. Musica di istinto, a stretto contatto con l’improvvisazione e il mood del momento. Musica umida, che non si scolla facilmente dalla pelle. Due città d’acqua e la loro musica, non a confronto ma in dialogo.
Jesse Davis, stella internazionale del Jazz, legge i capolavori del barocco veneziano con l’Orchestra Machiavelli.
L’aula è pronta, la giuria prenda posto. A ognuno è dato di interrogare gli imputati. A ognuno – o quasi – di votare. Se verranno a crearsi ingiustizie, non se ne abbiano a male i signori giurati, potranno essere ingiusti a loro volta. Risvegliate le vostre coscienze al fosforo e siate garanti di stortura e assurdità, perché sono loro a governare il mondo.
Una produzione firmata Fucina Culturale Machiavelli.
IL FOYER DEL TEATRO VI ASPETTA SEMPRE APERTO UN’ORA E MEZZA PRIMA DELLO SPETTACOLO.
apericena, incontri con gli artisti, dj, musica, spritz, birra artigianale
BIGLIETTI:
BOX OFFICE
www.boxofficelive.it
via Pallone 16, Verona
0458011154
TEATRO EX CENTRO MAZZIANO
via Madonna del Terraglio 10, Verona
nei giorni di spettacolo, a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio.
biglietteria.fcm@gmail.com
