tina merlin e patricia zanco Teatro Ristori

Tina Merlin, A perdifiato e incontri alla Feltrinelli


Teatro Ristori, 11 marzo 2013 ore 21.00

A PERDIFIATO. Ritratto in piedi di Tina Merlin

A.Ferrazin

con Patricia Zanco, di Luca Scarlini e Daniela Mattiuzzi, regia Daniela Mattiuzzi

Commissione Pari Opportunità della Provincia di Verona, Consigliera di Parità della Provincia di Verona, Telefono Rosa, Madri all’origine del Coraggio
con il sostegno di CGIL CISL e UIL

compagnia Fatebenesorelle Teatro

Tina Merlin, «quella del Vajont», e altre grandi

DONNE. Incontri alla Feltrinelli sulla realtà femminile. Lunedì al Ristori «A perdifiato», monologo a 50 anni dalla tragedia
La grande giornalista tra le icone del loro tempo come Etty Hillesum Cvetaeva, Cristina Campo

Tina Merlin, «quella del Vajont»

Per l’8 marzo, l’iniziativa «Donne e vita» propone sette appuntamenti alla libreria Feltrinelli (via Quattro Spade 2), tutti alle 18, e uno spettacolo a ingresso gratuito, al Teatro Ristori, lunedì 11 marzo alle 21 (la mattina per le scuole): il monologo A Perdifiato, interprete Patricia Zanco, dedicato a Tina Merlin, la grande giornalista che denunciò, inascoltata, il disastro che si stava preparando al Vajont con la costruzione della diga nel posto sbagliato. «Abbiamo voluto ricordare questa donna coraggiosa, 50 anni dopo la tragedia», dice Antonia Pavesi, presidente della Commissione pari opportunità. Oggi alla Feltrinelli appuntamento con Pier Paolo Becich di San Servolo, autore con Francesca Lorenzet di Donne all’avventura nel lavoro (Piazza Editore). Interviene Luisa Perini. Giovedì 7, dalle autrici del blog del Corriere.it La 27esima ora, un libro-denuncia, Questo non è amore (Marsilio). Venti storie raccontano la violenza domestica sulle donne. Con le autrici Corinna De Cesare e Marta Serafini dialogheranno Antonia Pavesi e Sara Gini, presidente di Telefono Rosa-Verona, moderatrice Maria Teresa Ferrari. Venerdì 8 marzo, festa della donna, la parola va a cinque grandi figure femminili del Novecento, che hanno scelto la poesia e la scrittura come mezzo espressivo e modo di vivere il proprio tempo. A ritrarle è Laura Boella, docente di filosofia all’Università Statale di Milano, nel libro Le imperdonabili (Mimesis). Milena Jesenskà, Etty Hillesum, Marina Cvetaeva, Ingeborg Bachmann, Cristina Campo: «imperdonabili» perché l’invisibilità o l’eccessiva fama rende impossibile classificarle, perché contemporanee, ma consumate da passioni assolute. Dialoga con l’autrice, Maria Teresa Ferrari, curatrice del progetto Madri. Giovedì 14 (ore 17,.30), presentazione del libro Www.viraccontoiltg1.rai.it (Rai Eri), scritto dalla caposervizio del sito web Tg1 Alma Maria Grandin assieme a Mariapia Ebreo. Intervista le autrici Gianni Villani. Venerdì 15, Simonetta Sparaco parlerà di Nessuno sa di noi (Giunti Editore) assieme a Milena Siliprandi, psicologa e psicoterapeuta. Infine, venerdì 22, Irene Vella, autrice di Credevo fosse un’amica invece era una stronza. 10 modi per sopravvivere alle stronzamiche (Laurana) dialogherà con Daniela Turci, avvocata esperta in diritto di famiglia.

Tina Merlin,
giornalista e donna di sinistra. Ha ostinatamente lottato contro la nascita del mostro Vajont. Portata in tribunale ed assolta, la storia le ha dato ragione.

Tina Merlin,<br /><br /><br /><br />giornalista e donna di sinistra. Ha ostinatamente lottato contro la nascita del mostro Vajont. Portata in tribunale ed assolta, la storia le ha dato ragione.