Le danzatrici e i danzatori di MOMIX testimoni di accessibilità per dismappa prima della loro lezione serale. Fino al 9 agosto saranno in scena al Teatro Romano con Viva MOMIX Forever. Accessibile è meglio

MOMIX per Accessibile è meglio


Le danzatrici e i danzatori di MOMIX testimoni di accessibilità per dismappa prima della loro lezione serale pre-spettacolo.

Fino al 9 agosto saranno in scena al Teatro Romano con Viva MOMIX Forever (sold out in tutti i posti).

Galleria fotografica MOMIX

Momix è una compagnia teatrale di ballerini-acrobati, capeggiata dall’americano Moses Pendleton. Il nome del gruppo deriva da quello di un mangime per bovini. Nota nel mondo per le opere di eccezionale bellezza ed inventiva, fin dalla nascita la compagnia ha acquisito grande fama per la sua capacità di evocare un mondo di immagini surreali usando corpo, costumi, attrezzi, luci e giochi d’ombra. Oltre alle annuali apparizioni al Joyce Theatre di New York, la compagnia si esibisce regolarmente in tournée internazionali di grande successo.

Alcune coreografie di Pendleton, dal chiaro sapore New Age, fanno pensare a disparate simbologie sacre ma Pendleton chiarisce che la sua bibbia è prima di tutto la Natura, “la Bibbia delle piante, degli animali, dei minerali”. La sua ispirazione è legata infatti, come rivela il danzatore alla stampa, al suo giardino molto più che all’ambiente urbano[1].

I Momix e la luce

Le “illusioni” dei Momix sono create soprattutto attraverso la luce. Intervenendo su di essa i Momix riescono “a ingigantirsi o scomparire, fondersi o raddoppiarsi: con suggestiva ironia, le ombre di due immense gambe evocative di classicità calciano fuori dalla scena due ballerine in carne e ossa lasciando poi il posto alla frenetica danza di un esserino creato con le stesse membra sotto una luce diversa. Ridiscutendo con la luce la nozione di spazio, i Momix mostrano a una platea dimentica della fisicità la natura versatile del corpo, oggi così pesante, unidirezionalmente definito (modello estetico dettato ancora una volta da una luce, quella del flash fotografico)”[2].

Note

  1. ^ Michelle Griffin, “Wholly Moses”, The Age, 6 marzo 2005.
  2. ^ Alessandro Paolo Lombardo, “Momix, un ripensamento del corpo nello spazio-luce”, bMagazine, 14 dicembre 2012.

Collegamenti esterni

Proseguono al Teatro Romano fino a domenica 9 agosto le repliche dello spettacolo W Momix Forever.

Disponibili solo biglietti di gradinata.

Proseguono fino a domenica 9 agosto (escluso lunedì 3) le repliche dello spettacolo W Momix Forever che celebra i trentacinque anni di attività della compagnia statunitense fondata da Moses Pendleton.

Le coreografie proposte, sia le nuove sia le vecchie, continuano a incantare il variegato pubblico, facendo registrare anche per le prossime serate il quasi esaurito all’insegna di una “Momix mania” che da anni contraddistingue le esibizioni di questa compagnia al Teatro Romano.

Il direttore artistico anche questa volta ha coniugato musiche, tematiche ed effetti suggestivi in maniera strabiliante. Con lo spettacolo W Momix Forever si nota subito l’alternarsi di coreografie molto diverse una dall’altra, in una progressione perfetta che crea uno speciale ritmo e una commistione di poesia e di fisicità estrema. L’elemento più evidente è l’atleticità dei corpi che è alla base di capolavori come Opus Cactus: in questi casi i ballerini diventano veri e propri “atleti”, tramite l’utilizzo di strumenti derivanti da ruote circensi o di pali che permettono di eseguire spettacolari esercizi fisici. Nella coreografia Tuu sia per i movimenti sia per i costumi i ballerini si trasformano invece in due nuotatori richiamando la fluidità dei movimenti in acqua. Ci sono poi delle coreografie più dolci e pacate che attingono dalla danza classica: in Baths of Caracalla si presentano delle “dee” vestite di bianco che si muovono ondeggianti, mentre in Aqua Flora una “ballerina-medusa” ricrea uno scenario quasi marino. Stupefacente anche la parte musicale: Santa Maria dei Gotan Project per la nuova coreografia Daddy Long Leg porta lo spettatore in un luogo che sa di Sud America e di Far West. E se la voce suadente di Peter Gabriel trascina e accompagna tre danzatrici che giocano con tre palloni che alla fine volano via, la musica mistica dei Buddha Lounge fa da sottofondo all’intimità di Baths of Caracalla. Altro aspetto rilevante è la natura: meravigliose le arancioni calendule in Marigolds, delicata l’orchidea in Aerea, ondeggiante la medusa di Aqua Flora, sorprendenti i movimenti tentacolari di Frozen Awakening.

MOMIX is a company of dancer-illusionists based in Washington, Connecticut, founded in 1981 by Moses Pendleton, with a worldwide audience base. Momix is unusual among contemporary dance companies for being a for-profit organization. The company is named after a feed supplement for veal calves.

Theatre, film and television

The company has participated in the “Homage a Picasso” in Paris and was selected to represent the United States at the European Cultural Center at Delphi.

In 1992, Pendleton created “Bat Habits,” developed with the support of the Scottsdale (Arizona) Cultural Council/Scottsdale Center for the Arts and the University of Washington to celebrate the opening of the San Francisco Giants’ new spring training park in Scottsdale, Arizona. This work was the forerunner of “Baseball,” which was created by Pendleton in 1994. MOMIX has made five Italian RAI television features broadcast to 55 countries (including the USSR and China) and has performed on Antenne II in France. MOMIX was also featured in PBS’s “Dance in America” series. MOMIX dancers Cynthia Quinn and Karl Baumann played the role of “Bluey” in the film “FX II,” under the direction of Moses Pendleton. The company was featured on Canadian television with Charles Dutoit and the Montreal Symphony in the Rhombus Media film of Mussorgsky’s “Pictures at an Exhibition”, winner of an International Emmy for Best Performing Arts Special. MOMIX is featured in one of the first IMAX films in 3-D, “IMAGINE,” which premiered at the Taejon Expo 93 and was subsequently released at IMAX theaters world-wide. In 2004, “White Widow”, co-choreographed by Pendleton and Cynthia Quinn, was featured in Robert Altman’s movie, “The Company.”

Corporate Work

Momix has created special shows for product launches as well as commercials for major corporations seen on national TV. Clients have included Mercedes, Fiat, BMW, Kohler, Hanes, Target Stores, Walmart, and MAC Cosmetics.

External links

MOMIX su dismappa


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