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The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) in lingua originale con sopratitoli in italiano, proposta dal 25 al 27 luglio al Teatro Romano dalla compagnia inglese tutta maschile Propeller, chiude il 65° Festival Shakespeariano. La regia è di Edward Hall. Per il gran finale, il 65° Festival Shakespeariano dell’Estate Teatrale Veronese punta su una commedia giovanile del Bardo che il pubblico di tutti i tempi ha mostrato di amare molto: La bisbetica domata. L’allestimento, in scena da giovedì 25 a sabato 27 luglio (alle 21.15) al Teatro Romano, presenta un particolare motivo di interesse: è recitato in lingua originale con sopratitoli in italiano da quella che viene considerata a pieno titolo la compagnia britannica che meglio interpreta l’opera e lo spirito di Shakespeare, la prestigiosa Propeller Theatre Company. La regia è di Edward Hall. Proprio come ai tempi del grande autore inglese, la compagnia è composta di soli uomini che, dunque, nella commedia The Taming of the Shrew (questo il titolo originale) interpretano anche ruoli femminili.

The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) in lingua originale con sopratitoli in italiano, proposta dal 25 al 27 luglio al Teatro Romano dalla compagnia inglese tutta maschile Propeller, chiude il 65° Festival Shakespeariano. La regia è di Edward Hall.
Per il gran finale, il 65° Festival Shakespeariano dell’Estate Teatrale Veronese punta su una commedia giovanile del Bardo che il pubblico di tutti i tempi ha mostrato di amare molto: La bisbetica domata. L’allestimento, in scena da giovedì 25 a sabato 27 luglio (alle 21.15) al Teatro Romano, presenta un particolare motivo di interesse: è recitato in lingua originale con sopratitoli in italiano da quella che viene considerata a pieno titolo la compagnia britannica che meglio interpreta l’opera e lo spirito di Shakespeare, la prestigiosa Propeller Theatre Company. La regia è di Edward Hall.
Proprio come ai tempi del grande autore inglese, la compagnia è composta di soli uomini che, dunque, nella commedia The Taming of the Shrew (questo il titolo originale) interpretano anche ruoli femminili.

The Taming of the Shrew (La bisbetica domata) in lingua originale con sopratitoli in italiano, proposta dal 25 al 27 luglio al Teatro Romano dalla compagnia inglese tutta maschile Propeller, chiude il 65° Festival Shakespeariano. La regia è di Edward Hall.
Per il gran finale, il 65° Festival Shakespeariano dell’Estate Teatrale Veronese punta su una commedia giovanile del Bardo che il pubblico di tutti i tempi ha mostrato di amare molto: La bisbetica domata. L’allestimento, in scena da giovedì 25 a sabato 27 luglio (alle 21.15) al Teatro Romano, presenta un particolare motivo di interesse: è recitato in lingua originale con sopratitoli in italiano da quella che viene considerata a pieno titolo la compagnia britannica che meglio interpreta l’opera e lo spirito di Shakespeare, la prestigiosa Propeller Theatre Company. La regia è di Edward Hall.
Proprio come ai tempi del grande autore inglese, la compagnia è composta di soli uomini che, dunque, nella commedia The Taming of the Shrew (questo il titolo originale) interpretano anche ruoli femminili.

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