20121020 carrozzinaverona Normativa

Comunicato da FISH Veneto contro i tagli alle pensioni per gli invalidi civili totali


Ricevo e diffondo:

MERCOLEDI 16 GENNAIO ALLE ORE 17, 15  

ci troviamo in via Brunelleschi 12 – Verona
(Centro sociale comunale quartiere Stadio)

PER DECIDERE LE INIZIATIVE PIU’ OPPORTUNE   

TAGLI, TAGLI E ANCORA TAGLI
IL  2013 INIZIA NEL MODO PEGGIORE

l’INPS basandosi sulla sentenza della Cassazione n. 4677 del 2011, ha stabilito che gli invalidi civili totali (100%), se coniugati, a partire dal 2013 per ricevere la pensione di invalidità dovranno sommare il proprio reddito a quello del coniuge e non superare il limite dei 16.127, 30 euro lordi l’anno, pena la perdita del diritto alla pensione di invalidità (275,87 euro al mese). Se non intervengono fatti nuovi l’INPS, forte della sentenza della Corte di Cassazione favorevole alle sue tesi, potrebbe in futuro introdurre la regola del limite di reddito coniugale e non personale alle pensioni e agli assegni di cui fruiscono gli invalidi civili, a partire dagli invalidi parziali. Non sarebbero al sicuro neppure le pensioni dei ciechi civili e dei sordi. 

PROSEGUE IN TUTTO IL VENETO LA POLITICA DI RIDUZIONE DEI SERVIZI DESTINATI ALLA DISABILITÀ. LA REGIONE SEMBRA INTENZIONATA A SCATENARE UNA VERA E PROPRIA GUERRA CONTRO LE PERSONE DISABILI E LE LORO FAMIGLIE. TUTTI I SERVIZI SONO IN PERICOLO, QUELLI DIURNI E RESIDENZIALI E QUELLI DOMICILIARI, I SERVIZI DI TRASPORTO E I PROGETTI PER LA VITA INDIPENDENTE E L’AIUTO PERSONALE. TUTTI, NESSUNO PENSI DI ESSERE IN SALVO.  LA SCUSA È PRONTA: CI SONO 200 MILIONI IN MENO NEL BILANCIO DELLA SANITÀ E DEL SOCIALE.

Il bilancio e la relativa legge finanziaria saranno discussi dal Consiglio regionale nella seduta convocata a palazzo Ferro-Fini da martedì 29 giovedì 31 gennaio prossimi.

L’esame da parte delle commissioni consiliari del testo dei due provvedimenti presentati dalla Giunta è iniziato martedì 8 gennaio. Martedì 15 gennaio la commissione Bilancio ha in programma le audizioni con le associazioni di categoria, imprenditoriali e sindacali per raccogliere i loro pareri. La stessa commissione prevede di licenziare i due progetti per l’aula martedì 22 gennaio. Il tempo è dunque stretto e bisogna agire.

SERVE UN BILANCIO DIVERSO CHE SALVAGUARDI I SERVIZI E DIA RISPOSTE ALLE PERSONE CON DISABILITÀ E ALLE FAMIGLIE.

SERVE UN IMPEGNO STRAORDINARIO, SERVE UNA GRANDE  MOBILITAZIONE, SERVONO PAROLE CHIARE

Ai partiti e agli amministratori che diranno che la colpa è della crisi, che il governo ha tagliato i fondi, che le famiglie devono compartecipare alle spese, dobbiamo rispondere in modo deciso. A chi governa la Regione Veneto e all’assessore Sernagiotto dobbiamo dire senza giri di parole: non azzardatevi a tagliare il sociale.le nuove reg

RIVOLGIAMO UN APPELLO ALLE PERSONE DISABILI, AI FAMILIARI, a chi crede sia ancora possibile costruire un paese civile. Nessuno si sottragga alla battaglia per i diritti. Sappiamo che non sarà facile, ma ne va della nostra vita e della nostra dignità. Non permettiamo loro di fare quello che fanno. In Regione è iniziata la discussione sul bilancio di previsione, ora dobbiamo farci sentire noi.

Si veda anche:

Invalidi civili: INPS si sostituisce al Parlamento e revoca le pensioni

Provvidenze economiche per invalidi civili, ciechi civili e sordi: importi e limiti reddituali per il 2013

10 gennaio 2013
Lettera al Presidente Palumbo
All’attenzione del Presidente Palumbo

Egr. Presidente, in data 28 dicembre 2012 l’INPS ha diramato la circolare n. 149 con la quale applica agli invalidi civili al 100% quanto ha sentenziato la Co. Cassazione nel Marzo scorso (sentenza 4677) a proposito dei limiti di reddito per l’accesso alla pensione di invalidità. La sentenza afferma che il reddito preso in considerazione non è solo quello personale dell’invalido, ma si estende a quello del coniuge; occorre tuttavia precisare che in materia la Corte stessa si è ripetutamente pronunciata esprimendo orientamenti opposti, in linea con quanto rintracciabile nei lavori preparatori della legge 33/80 che affermano il chiaro riferimento al reddito individuale.
Il 30 marzo 2011 presentai una interrogazione per chiedere chiarimenti al Governo per evitare autonome iniziative dell’INPS, ma non ho ottenuto risposta, nè è stato possibile avviare l’esame del progetto di legge che prudenzialmente avevo presentato allo scopo di chiarire inequivocabilmente il requisito reddituale individuale. Ora l’iniziativa dell’INPS mette a rischio le pensioni di oltre 850.000 persone.
La rilevanza sociale di tale iniziativa non può trovare la Commissione indifferente, anche a camere sciolte e pertanto Le chiedo di disporre l’audizione del Ministro Fornero in Commissione con la massima urgenza. Potrebbe utilmente coincidere con la riunione della Commissione prevista nei prossimi giorni per esprimere il parere su un decreto da convertire.
Sono certa di incontrare la Sua condivisione sulla necessità di bloccare una iniziativa ingiusta ed iniqua che colpisce le persone piú fragili che non possono essere ulteriormente danneggiate.
Rimango in attesa di cortese riscontro.
On. Margherita Miotto

presidente palumbo

permalink | inviato da Margherita Miotto il 10/1/2013 alle 16:36 | commenti (0) |

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10 gennaio 2013
Pensioni. Miotto, l’Inps blocchi la circolare su invalidi, è iniqua

Il Pd chiede l’audizione in commissione del ministro Fornero

 

“La circolare Inps del 28 dicembre scorso in materia di pensioni di invalidità è molto grave e iniqua. Chiediamo al governo di intervenire immediatamente per chiedere all’Istituto di previdenza di tornare sui suoi passi”. Lo dice Margherita Miotto, capogruppo Pd in commissione Affari sociali della Camera.

 

“Oltre alla sentenza della Cassazione – prosegue Miotto – alla quale l’Inps dice di essersi ispirata per la circolare di fine anno, esistono anche altre sentenze che affermano l’opposto. Eravamo consapevoli della pericolosità di quella sentenza della Cassazione ma mai avremmo immaginato che l’Inps la usasse per colpire persone invalide al 100%. Ho inviato al presidente della commissione Affari sociali della Camera, on. Palumbo, la richiesta di convocazione della commissione per l’audizione del ministro del Lavoro Fornero. Nei prossimi giorni commissione e Aula saranno convocati per l’esame di un decreto; è quella l’occasione più appropriata per ascoltare il ministro su questa gravissima situazione. Il gruppo del Pd aveva presentato a marzo una proposta di legge per evitare arbitrarie iniziative dell’Inps, e quanto accaduto a fine dicembre ci conferma della necessità di un intervento legislativo in materia”.

 

Leggi la lettera inviata dall’On. Miotto al Presidente Palumbo.


1 commento on Comunicato da FISH Veneto contro i tagli alle pensioni per gli invalidi civili totali

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