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La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena


FIRMA DELLA LUCE di Luzius Ziermann

Anfiteatro Arena

Sabato 9 e domenica 10 novembre 2013 all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”.

L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari.

  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
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  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
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  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
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  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
  • Arena di Verona:FIRMA DELLA LUCE di Luzius ZiermannSabato 9 e domenica 10 novembre all’Anfiteatro Arena, sarà possibile vedere la realizzazione dell’opera dell’artista tedesco Luzius Ziermann, di Francoforte sul Meno, intitolata “Firma della luce”. L’opera consta di 2.506 specchietti retrovisori esterni per auto, che formano “the sign of Luzius”, la sigla di Luzius, ovvero la firma apposta – come a un dipinto – a un paesaggio o a un sito straordinari. ACA157AFA02BBE7B7B51D2C1A5379171 La firma della luce: Luzius Ziermann e gli specchi in Arena Secondo l’artista, i 2.506 specchietti – scelti e raccolti nelle autorottamazioni – sono l’ornamento di luce di un sito, un paesaggio, un panorama; ma sono, al tempo stesso, lo strumento che riflette e restituisce la molteplicità infinita di dimensioni, prospettive e punti di vista di forme e figure invece finite e tutte ricomprese nella natura. Si intende così rendere alla natura un ulteriore omaggio, oltre ai tanti propri dipinti dedicati da Luzius, e nobilitarla in quanto essa stessa opera d’arte. L’installazione ha firmato dal 2009 i contesti paesaggistici più disparati, per bellezza naturalistica e prestigio architettonico: dal deserto del Namib in Namibia, al Mirador del Rio a Lanzarote (Canarie), ad Ashford Castle (Irlanda), e sarà prossimamente ospitata in una grande capitale europea come Parigi, sotto la Tour Eiffel.
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Mostra di Gianni Berengo Gardin al Centro Internazionale di Fotografia


Gianni Berengo Gardin
Storie di un fotografo

a cura di Denis Curti
Dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014

  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
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  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
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  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
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  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • 20131026 P1700943Gianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • 20131026 P1700949Gianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • 20131026 P1700953Gianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
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  • 20131026 P1710024Gianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • 20131026 P1710028Gianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
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  • Gianni Berengo Gardin - Inaugurazione mostra fotografica a VeronaGianni Berengo Gardin Storie di un fotografo a cura di Denis Curti Inaugurazione: sabato 26 ottobre 2013 ore 11.30 Il Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri di Verona (parzialmente accessibile, si scende agli scavi con montascale) ospita, dal 26 ottobre 2013 al 26 gennaio 2014, la mostra dedicata ad un protagonista del fotogiornalismo italiano, Gianni Berengo Gardin.
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