20120815 verona statua con libro Biblioteche e librerie

23 aprile: Giornata mondiale del libro e libri sospesi


La Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, nota anche come Giornata del libro e delle rose, è un evento patrocinato dall’UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright.
A partire dal 1996, viene organizzata ogni anno il 23 aprile con numerose manifestazioni in tutto il mondo.

Storia

Sulla base di una tradizione catalana, la 28a sessione della Conferenza Generale dell’UNESCO, riunita a Parigi, su proposta di 12 paesi fra cui Australia, Russia e Spagna, ha adottato la risoluzione 3.18 con la quale ha proclamato il 23 aprile di ogni anno “Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore” (28 C/Resolution 3.18 del 15 novembre 1995).[2]
L’obiettivo della Giornata è quello di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura e a valorizzare il contributo che gli autori danno al progresso sociale e culturale dell’umanità.
Il 23 aprile è stato scelto in quanto è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre importanti scrittori: lo spagnolo Miguel de Cervantes (1547-1616), l’inglese William Shakespeare (1564-1616) e il peruviano Inca Garcilaso de la Vega (1539-1616). In realtà, Cervantes e Garcilaso de la Vega sono morti il 23 aprile secondo il calendario gregoriano mentre Shakespeare è morto il 23 aprile secondo il calendario giuliano, all’epoca ancora in vigore in Inghilterra, e quindi dieci giorni dopo. L’apparente corrispondenza delle date si è rivelata una fortunata coincidenza per l’UNESCO.
Nello stesso giorno, oltre ad essere nato anche Shakespeare, sono nati il francese Maurice Druon (1918-2009), il russo Vladimir Nabokov (1899-1977), il colombiano Manuel Mejía Vallejo (1923-1998) e il premio nobel islandese Halldór Laxness (1902-1998) ed è morto il catalano Josep Pla (1897-1981).

Nelle Librerie Feltrinelli

Arriva il Libro Sospeso 

Solo a Napoli poteva nascere un’istituzione come il Caffè Sospeso, per cui una persona, quando entra in un bar per bere un caffè, ne paga due: uno lo beve, e l’altro lo lascia, per l’appunto, in sospeso, a disposizione di chiunque avesse voglia o necessità di bere a sua volta un caffè ma non avesse soldi in tasca.

Librerie Feltrinelli, in omaggio a questa antica e nobile usanza, consapevole, certo, della crisi, ma soprattutto animata da uno spirito di gioco, dall’idea di tanti “messaggi in bottiglia” lanciati da un lettore all’altro in quei meravigliosi social network che sono le librerie, ha deciso di sperimentare il Libro Sospeso.

Da mercoledì 23 aprile, Giornata mondiale del libro, a lunedì 5 maggio le Librerie Feltrinelli invitano dunque i loro clienti ad acquistare un “libro sospeso” e lasciarlo al cliente successivo. Il donatore potrà destinare il libro a un uomo, a una donna o a un bambino (un bollino colorato specificherà a chi si era pensato) e potrà personalizzarlo con una sua dedica.

Allo stesso modo chiunque potrà entrare in libreria e, indipendentemente dal fatto di averne a sua volta lasciato uno, potrà chiedere se vi sia un libro sospeso, lasciato in regalo da un cliente precedente.