Arriva da oltreoceano il Paese Ospite della dodicesima edizione Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada (18.19.20.21 settembre 2014), organizzato da Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona – Cultura. Con la consueta formula, il Festival proporrà circa 40 giochi tradizionali provenienti sia dal Paese Ospite che da varie regioni italiane. Il pubblico potrà ammirare i più spettacolari giochi messicani praticati da veri giocatori in arrivo da questo grande Paese. Pelota p’urepécha, Ulama de Cadera, il Trompo, la Pitarra, il Juego de Corozo sono alcune delle tradizioni ludiche della dodicesima edizione del Tocatì, il Festival Internazionale dei Giochi in Strada. Musiche e canti messicani risuoneranno per le strade del centro storico e soprattutto in Piazza Messico (piazza dei Signori), dove sul palcoscenico si avvicendano musicisti e danzatori provenienti da varie zone del Messico. Da piazza Erbe a piazza Sant’Anastasia il 19 settembre si svolge la consueta parata inaugurale, e nella ex chiesa di San Giorgetto si apre al pubblico una mostra dedicata alla ricchissima tradizione ludica messicana, che conta circa 200 giochi praticati da una settantina di diverse popolazioni ed è allestita a cura della FMJDAT (Federazione Messicana Giochi Autoctoni e Tradizionali). Rievocazioni storiche, tradizioni, giochi

Tocatì 2014 – Mappa e programma


Centro storico di Verona
18-19-20-21 settembre 2014

Tocatì – Festival Internazionale dei Giochi di strada 2014

TOCAMESSICO – Il paese ospite della 12° edizione

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Arriva da oltreoceano il Paese Ospite della dodicesima edizione Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada (18.19.20.21 settembre 2014), organizzato da Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona – Cultura. Con la consueta formula, il Festival proporrà circa 40 giochi tradizionali provenienti sia dal Paese Ospite che da varie regioni italiane.

Il pubblico potrà ammirare i più spettacolari giochi messicani praticati da veri giocatori in arrivo da questo grande Paese. Pelota p’urepécha, Ulama de Cadera, il Trompo, la Pitarra, il Juego de Corozo sono alcune delle tradizioni ludiche della dodicesima edizione del Tocatì, il Festival Internazionale dei Giochi in Strada.

Festival accessibile

Per consentire l’accesso di tutti i cittadini al Festival Internazionale dei Giochi in Strada si prevede la presenza di operatori socio-sanitari dell’Azienda Ulss 20 e di volontari delle associazioni veronesi che faciliteranno l’accesso e il coinvolgimento delle persone disabili ai giochi contrassegnati dal simbolo della carrozzella. (fonte tocatì)

Musiche e canti messicani risuoneranno per le strade del centro storico e soprattutto in Piazza Messico (piazza dei Signori), dove sul palcoscenico si avvicendano musicisti e danzatori provenienti da varie zone del Messico.

Arriva da oltreoceano il Paese Ospite della dodicesima edizione Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada (18.19.20.21 settembre 2014), organizzato da Associazione Giochi Antichi in collaborazione con il Comune di Verona – Cultura. Con la consueta formula, il Festival proporrà circa 40 giochi tradizionali provenienti sia dal Paese Ospite che da varie regioni italiane.  Il pubblico potrà ammirare i più spettacolari giochi messicani praticati da veri giocatori in arrivo da questo grande Paese. Pelota p’urepécha, Ulama de Cadera, il Trompo, la Pitarra, il Juego de Corozo sono alcune delle tradizioni ludiche della dodicesima edizione del Tocatì, il Festival Internazionale dei Giochi in Strada.  Musiche e canti messicani risuoneranno per le strade del centro storico e soprattutto in Piazza Messico (piazza dei Signori), dove sul palcoscenico si avvicendano musicisti e danzatori provenienti da varie zone del Messico.

Sito web ufficiale Tocatì

Mappa Tocatì 2014 in formato PDF

 

A giocare si comincia da piccolissimi

ABEO

Backgammon

Balero

Bijé

Calciobalilla

Carrera de arihueta

Carretones de maíz

Carrom

Cerbottane

Cicliotappo

Cornhole

Dama

Duodecim scripta

Educazione e gioco

Ehecamalotl

Gioco delle noci

Globos voladores de papel

Go

I giochi di kim e scalpo

I musicanti di brema

Il gioco dell’oca

Juego de corozo

 

Juego de la caña de maíz

Kendama

Kimbomba

Kuachankaka

Lancio del maiorchino

Le’epóolch’è

Olotl

Pallone col bracciale

Panforte

Pantelara

Parkour

Pash pash

Patolli

Patolli e giochi di carte

Pelota mixteca de hule

Pensieri in gioco

Piastrelle

Pindoi

Pitarra

Pont en’vit

Scacchi

Slackline

Street boulder

Stù

Temalacachtle

Tirollasticu

To’vegna

Trompo

Trucco da terra

Truco

Tutu’ tutu’ mussetta

T’embini i’umu

Ulama de antebrazo

Ulama de cadera

Ulama de mazo

Zancos

Mostra Internazionale d’Illustrazione di Sarmede al Tocatì

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A Palazzo Forti, un viaggio attraverso le fiabe e le leggende dell’antico Messico viene raccontato tra le pagine di meravigliosi libri illustrati.  Il festival propone, in collaborazione con la Fondazione Štěpán Zavřel  di Sàrmede, Treviso un approfondimento su miti e riti della tradizione messicana. I sogni del serpente piumato – fiabe e libri illustrati dal Messico, a cura di Monica Monachesi (Fondazione Sarmede), viene inaugurata il 18 settembre e rimane per un mese, offrendo spunti di riflessione e attività ludiche adatte anche alle scuole.

Lo sguardo sul Messico, tradizionale e contemporaneo, è raccontato tra le pagine di meravigliosi libri illustrati e rappresentato dall’opera di Gabriel Pacheco, artista messicano ospite della dodicesima edizione di Tocatì. L’incontro con l’artista è previsto il 21 settembre alle ore 16.00 in Biblioteca Civica.

Una finestra sul mondo dell’illustrazione e dei libri per l’infanzia che il Festival Tocatì apre per l’edizione 2014. Il gioco di leggere diventa una conferenza sul tema dei libri illustrati ed animati in programma domenica 21 settembre alle ore 10.00 in Biblioteca Civica. La conferenza è presentata in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, Pedagogia e Psicologia dell’università di Verona.

Riflessioni dal mondo della cultura ludica

Nei luoghi del Festival si fa spazio, con Incontri e Narrazioni, anche la parola. La parola per raccontare, la parola per riflettere, la parola per interrogarsi su come la trasformazione delle città abbia segnato, segni e plasmi le nuove identità urbane di tutte e tutti, non solo di chi appartiene all’età dell’infanzia.

Alla riflessione su temi ludici – e non solo – contribuiscono numerosi personaggi del mondo della cultura con conferenze e incontri con il pubblico che iniziano già qualche giorno prima del Festival. Tra i relatori: Pino Cacucci, autore di numerosi libri sul Messico, il celebre illustratore messicano Gabriel Pacheco, gli scrittori Maurizio Maggiani, Carmine Abate, Marco Malvaldi, Lello Gurrado, Giuseppe Caliceti, Tiziano Scarpa con Massimo Giacon, Licia Troisi, e il pianista Antonio Ballista.

Numerosi i convegni di studio, tra cui Giocare nel Cinquecento: il secolo del Veronese a cura di Fondazione Benetton, un omaggio a Mario Lodi che presenta materiali inediti del grande pedagogista, un incontro sulla didattica e il gioco nella scuola, un convegno sul gioco tradizionale messicano e una tavola rotonda dedicata a un tema attualissimo: le azzardopatie.

Teatro al Tocatì

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La guerra dei bottoni è il primo spettacolo coprodotto da Bam!Bam! Teatro e Tocatì • Festival Internazionale dei giochi in strada e, nel centesimo anniversario della prima guerra mondiale, porta in scena per la regia di Lorenzo Bassotto, il testo di Louis Pergaud sul gioco della guerra pubblicato nel 1912 nel quale si può forse leggere un presagio degli avvenimenti.  La guerra dei bottoni debutta il 19 settembre nel Chiostro del Conservatorio dall’Abaco e va in scena Venerdì, Sabato e Domenica. Una storia gioiosa, un gioco puro che sembra voler esorcizzare la paura, che è insieme quella di diventare adulti e quella della guerra vera.

 

Battuglie di Pastellessa

Box Office

Cucina del Festival a cura di Scapin

Huehuecoyotl

Ionica Aranea

Los Soneros del Tesechoacán

Osteria del gioco

Son Del Corazón

Suoni lungo l’Adig

 

Incontri

Il colore blu contraddistingue gli incontri, luoghi e momenti dove le parole diventano racconto di esperienze, memorie, emozioni e futuro. Sono incontri con persone diverse, scrittori, giornalisti, editori, studiosi , che in occasione del Tocatì, Festival Internazionale dei Giochi in Strada, portano le loro riflessioni sul tema del gioco.

 

 
 

Antonio Ballista

Azzardo e dintorni, una degenerazione italiana

Carmine Abate

Esperienze in gioco

Gabriel Pacheco

Giocare nel cinquecento

Gioco cooperativo

Gioco e interculturalità in Messico

I luoghi informali dell’educazione

I sogni del serpente piumato

Il gioco di leggere

Lello Gurrado

Licia Troisi

Maratona letteraria Cipì

Marco Malvaldi

Maurizio Maggiani

Messico e nuvole

Messico: tradizione ludica

Omaggio a Mario Lodi

Opere di Davide Antolini dalla collezione Giuseppe Manni

Paolo Veronese e le scienze del suo tempo a cura di Reinventore

Personal public space

Pino Cacucci

Playscapes: un giardino senza radici

Quando la scuola cambia a partire dal bambino

Scarpa e Giac