20121021 veronapalazzodellaragione Solidarietà e Associazioni

Solidarietà con l’arte veronese


Arte a Verona per il Progetto Roberto, mostra-asta di opere di artisti veronesi per la raccolta fondi in favore dei bambini abbandonati di Santo Domingo.

La mostra sarà inaugurata mercoledì 5 dicembre, alle ore 18.00,  al Palazzo della Ragione.

Arte a Verona

Verona – Piazza dei Signori
Palazzo della Ragione
dal 5 al 16 dicembre 2012

Pittura, scultura e creazioni artistiche donate per sostenere l’Associazione “Amici del Progetto Roberto Onlus” che a Boyà, nella Repubblica Dominicana, ospita bambini provenienti dai villaggi più poveri della provincia di Monte Plata e da Haiti.

L’intero ricavato verrà devoluto a favore del Progetto.
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Orari:

feriali e festivi: dalle 16.00 alle 20.00
lunedì 10 dicembre: dalle 16.00 alle 23.00
venerdì 14 dicembre: dalle 16.00 alle 21.00

Eventi per vivere la mostra:

5 dicembre ore 18.00
Inaugurazione.
A seguire aperitivo…

10 dicembre ore 20.30
“Sotto Il mantello di San Martino”
incontro con mons. Giuseppe Zenti e Roberto Danese

14 dicembre ore 18.30
Incontro con l’autore Alberto Cavanna

L’intero ricavato della vendita delle 200 opere, donate da altrettanti artisti veronesi all’Associazione Amici del Progetto Roberto, servirà per realizzare i progetti nella Repubblica Dominicana

La mostra resterà aperta, tutti i giorni dalle 16.00 alle 20.00, fino a domenica 16 dicembre.  Ospiterà anche alcuni eventi culturali, come l’incontro con il vescovo monsignor Giuseppe Zenti, intitolato “Sotto il mantello di San Martino” fissato per lunedì 10 dicembre, alle ore 20.30, in cui il pastore della diocesi di Verona e il volontario laico, entrambi provenienti da San Martino Buon Albergo, si confronteranno sul tema della carità. Venerdì 14, invece, alle 18.30, sempre al Palazzo della Ragione, ci sarà un aperitivo letterario con Alberto Cavanna, autore de ‘L’uomo che non contava i giorni’, un romanzo edito da Mondadori che sembra un parallelo con la storia vera di Roberto Danese.

Roberto Danese

Roberto Danese è nato a Montecchia di Crosara in provincia di Verona, ma in tenera età si è trasferito assieme alla famiglia a San Martino Buon Albergo dove è cresciuto e vissuto fino al gennaio del 1985, quando decise di concedersi una vacanza ai Caraibi.

Una volta arrivato nella Repubblica Domenicana, Roberto è rimasto rapito dalla bellezza dalle bianche spiagge e dalle acque cristalline, ma nello stesso tempo impressionato dalla miseria che si incontra poco lontano dalle rotte turistiche.

Una volta tornato in Italia, decise di vendere la sua attività di autotrasporti per dedicare quello che doveva essere “un piccolo periodo della sua vita” ai villaggi più poveri all’interno del paese tropicale. In realtà, dopo oltre un quarto di secolo, Roberto è ancora lì, in prima linea nell’aiutare le fasce più deboli di una popolazione sfruttata e spesso abbandonata.
Fino al 2000, con l’aiuto delle famiglie italiane, Roberto ha operato a Sabana Grande de  Boyà come missionario, dove ha creato: un villaggio assistenziale per le famiglie più povere, un collegio per gli orfani, una casa di riposo per gli anziani abbandonati, ma soprattutto una scuola per migliaia di bambini. Queste piccole grandi realtà in 20 anni hanno trasformato la città, elevando socialmente migliaia di persone.

Dal 2000 il progetto è sostenuto dallo stato dominicano e affidato alle suore missionarie.

La più grande soddisfazione di Roberto è vedere che i primi bambini tolti dalla strada sono diventati professionisti, impiegati e anche insegnanti che oggi operano nel Progetto Roberto.

Nel 2005, dopo aver trascorso un breve periodo vicino ai familiari in Italia, Roberto è nuovamente ripartito per la Repubblica Dominicana dove ha fondato il Progetto Boyà.