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Simona Atzori, Dopo di te


Teatro Nuovo di Verona
24 Ottobre 2014, ore 9.30

Simona Atzori

Presenterà il nuovo libro
Dopo di te

Cosa accade dopo la morte di un genitore?

Una storia emozionante che diventa simbolo estremo del lutto e del senso di mancanza.

Ore 9.30 / Teatro Nuovo
Reading a cura di Paolo Valerio
Simona Atzori incontra le scuole di Verona e Provincia

  • “Mentre mia madre moriva, io piano piano perdevo, insieme a lei, anche le braccia e le mani che mi sostenevano e mi accompagnavano ovunque.” La morte di un genitore segna per tutti un momento di passaggio e lascia un senso di vuoto. A maggior ragione nel caso di Simona Atzori, ballerina e pittrice nata senza le braccia. Con Cosa ti manca per essere felice? Simona ha dato emozioni e coraggio a moltissimi lettori, che hanno amato il suo libro e partecipato in massa ai suoi incontri pubblici. “Mamma Tonina” era una grande protagonista di quelle pagine, asse portante e motore di questa vita straordinaria. Dalla sua malattia e dal dolore della sua scomparsa, Simona ha saputo trarre una forza inattesa per andare avanti: “Il mio compito era capire che un altro modo sarebbe stato possibile, e dimostrarglielo”. Simona Atzori racconta con parole profondamente toccanti le emozioni del distacco: “Adesso mi manca disperatamente raccontarle le cose. Se non lo faccio, è come se non mi succedessero realmente. Così, le ho scritte. E le ho scritte proprio a lei. Per dirle di come sono passata attraverso il mio dolore, cercando di essere all’altezza del suo esempio”. Dopo di te è la risposta alla preoccupazione radicale dei genitori: “Cosa ne sarà di mio figlio dopo di me? Chi lo proteggerà?”. E la perdita di Simona diventa il simbolo estremo di tutti i lutti, un insegnamento ad affrontare la mancanza, a trovare un equilibrio anche senza le braccia che ci hanno sostenuto. (fonte)

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Galleria fotografica Simona Atzori

Biografia Simona Atzori (dal sito ufficiale)

Nata a Milano nel 1974 si è avvicinata alla pittura all’età di quattro anni come autodidatta e all’età’ di sei inizia  a seguire corsi di danza classica. Nel 1983 entra a far parte dell’Associazione dei Pittori che Dipingono con  la Bocca e con il Piede (V.D.M.F.K.). Dona a Papa Giovanni Paolo II il ritratto del Santo Padre. 

Nel 2001 si laurea in “Visual Arts” presso la “Univesity of Western Ontario” in Canada. Partecipa  a mostre collettive e personali in  tutto il mondo: Italia, Cina, Canada, Portogallo, Svizzera, Spagna, Austria. Alla sua brillante carriera di pittrice si aggiungono numerosi successi nel campo della danza che permettono a Simona di portare avanti le sue due grandi passioni La pittura e La danza. 

Ambasciatrice  per  la  Danza  nel Grande Giubileo del 2000 portando per la prima volta nella storia la danza in Chiesa  con una  coreografia ”Amen” di Paolo Londi, che è stata inserita nella Grande Enciclopedia Multimediale del Vaticano. 

Testimonial  del  Pescara  Dance  Festival, nell’edizione  2003,  ha  avuto il grande onore di  danzare,  una  coreografia  di Paolo Londi,  con Marco Pierin, grande etoile della danza classica. 

Un  premio  dell’arte ha  preso il  suo nome  e dall’edizione  2002  del Pescara  Dance  Festival,  Simona ha avuto l’onore di donare il premio “Atzori” a  Luciana Savignano, Micha Van Hoecke, Caroline Carlson, Vladimir Vasiliev, Carla Fracci, Liliana Cosi, Vladimir Derevianko, Oriella Dorella, Premio Speciale 2009 a Roberto Bolle consegnato a Taormina, Sabrina Brazzo nel 2010. 

Simona è ritratta nella copertina del libro di Candido Cannavò, “E li chiamano Disabili”. E’ stata protagonista della cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Torino 2006. 

Nello stesso anno  partecipa  alla  trasmissione  “Amore”  di  Raffaella  Carrà,  danzando due coreografie di Franco  Miseria. Dal 2008 i      suoi quadri sono in Mostra Permanente nella città di London Ontario, Canada.  

 E’ stata ospite in alcuni programmi televisivi: UNOMATTINA, DOMENCIA IN, FESTA ITALIANA, PORTA A PORTA, AMORE, COMINCIAMO BENE ESTATE , NIENTE DI PERSONALE, PIAZZA GRANDE. MATTINO 5, POMERIGGIO 5 , ALLE FALDE DEL KILIMANGIARO. Trasmissioni televisive in Grecia, Cipro, Svizzera, Spagna, Kenya. 

Nel 2009 Simona ha danzato “Legami” coreografia Paolo Londi durante due tappe del “Roberto Bolle and friends” al Teatro Antico di Taormina e alla Fenice di Venezia. 

Simona è invitata al Festival Internazionale della danza di Taiwan a Taipei e Tainan. 

Nell’ottobre 2009 nasce lo spettacolo “Simona & friends” nel quale Simona danza con importanti danzatori internazionali, tra cui primi ballerini e solisti del Teatro alla Scala di Milano come Sabrina Brazzo, Mick Zeni, Maurizio Licitra, Antonella Albano, Marco Messina e Salvatore Perdichizzi. 

Foto. Gabriele RigonE’ stata ospite fissa della Compagnia del “PESCARA DANCE FESTIVAL” d.a Paolo Londi, danzando in importanti teatri.

Simona è stata Testimonial del Festival dei Giovani Talenti promosso dal Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. Simona è Testimonial del Campionato Mondiale di Danza di Castiglioncello il 25 Maggio 2011.

Simona è stata invitata dalla Fondazione Fontana e dal St. Martin a portare la sua esperienza artistica e di vita in Kenya a Nyhaururu e a Nairobi e ne è diventata ambasciatrice. 

Simona conduce  “Incontri Motivazionali” presso Grandi Aziende, banche, organizzazioni, ma anche scuole di ogni ordine e grado per aiutare i propri impiegati o studenti a migliorare l’atteggiamento verso loro stessi e verso la vita. 

Nel 2010 nasce il nuovo spettacolo di Simona “ME” presentato per la prima volta a Madrid, insieme a Mariacristina Paolini, Giusy Sprovieri e I ballerini della Scala Marco Messina e Salvatore Perdichizzi, Laura Caccialanza (solista) e Lara Montanaro. 

Dal 2008 i suoi quadri sono in Mostra Permanente nella città di London Ontario, Canada. 

L’11-10-2011 è uscito il suo primo libro: “Cosa ti manca per essere felice?” edito da Mondadori, dal quale nasce lo spettacolo di danza omonimo che vede la prima Mondiale l’8 Marzo al Teatro Cagnoni di Vigevano. 

Il 17 Febbraio 2012, Simona ha aperto la quarta serata del festival di Sanremo danzando una coreografi di Daniel Ezralow su musica dei Nirvana suanata da David Garrett. 

Attualmente  è  impegnata  in  numerosi  appuntamenti  mondiali  anche con mostre personali e collettive  raccogliendo consensi da parte di stampa e pubblico.