Scrivere per amore 2015 – Premiazione
Teatro Nuovo di Verona
13 novembre 2015, ore 18
Ingresso libero
Consegna del
Premio Letterario Internazionale
SCRIVERE PER AMORE
organizzato dal Club di Giulietta, con il patrocinio della Regione Veneto e del Comune di Verona.
La prestigiosa giuria nazionale, presieduta dalla giornalista e scrittrice Concita De Gregorio, è composta da Maurizia Rebola direttrice del Circolo dei Lettori di Torino, Daniela Derossi direttrice del Circolo dei Lettori di Trieste e Laura Lepri, direttrice del Circolo dei Lettori di Milano – Fondazione Pini.
Saranno presenti i tre autori finalisti:
Lorenzo Marone con La tentazione di essere felici edito da Longanesi
Valérie Tong Cuong con Perdonabile, imperdonabile edito da Salani
Paolo Zardi con XXI Secolo edito da Neo.
I tre romanzi, scelti tra le 17 opere in concorso, raccontano l’amore attraverso storie diverse e appassionanti: un personaggio straordinario alla ricerca di se stesso e della propria felicità in La tentazione di essere felici, un drammatico intreccio famigliare che non risparmia i colpi di scena in Perdonabile, imperdonabile, il tentativo di un marito di comprendere quali verità possano nascondersi sotto le macerie delle proprie certezze in XXI Secolo.
La serata, condotta da Elisabetta Gallina e Marco Ongaro, prevede la lettura di alcuni brani tratti dalle opere finaliste, a cura del direttore artistico del Teatro Stabile di Verona Paolo Valerio.
Nato nel 1996 da un’idea del Club di Giulietta, il premio “Scrivere per Amore” è l’unico in Italia dedicato al tema dell’amore e ha premiato, nel corso degli anni, opere di autori italiani e stranieri di grande pregio.
IL CONCORSO. Alle 18 al Teatro Nuovo la cerimonia conclusiva della ventesima edizione «Scrivere per amore» Oggi si sceglie il vincitore Tre finalisti. La giuria è per la prima volta tutta al femminile, guidata da Concita DeGregorio: «La scrittura, come l’amore, è condivisione»
Maria Teresa Ferrari
«In piedi Signori, davanti a una donna!». Stasera, alla cerimonia conclusiva di «Scrivere per Amore», il premio letterario internazionale ideato dal Club di Giulietta, l’invito racchiuso in una celebre poesia – c’è chi dice che appartenga a Shakespeare, chi a un Anonimo -, sarà più che mai consono. Per la prima volta in venti edizioni, la giuria che salirà alle 18 sul palco del Teatro Nuovo, sarà di sole donne. C’era da aspettarselo, dopo l’exploit dello scorso anno in cui quindici giornaliste erano presiedute da un collega maschio. Grazie alla collaborazione avviata per l’occasione, tramite il Circolo dei Lettori di Verona, con nuovi partner culturali tra cui alcuni Circoli dei Lettori nazionali, questo premio sarà interamente all’insegna dell’amore e della letteratura. In giuria, Maurizia Rebola, direttrice del Circolo dei Lettori di Torino, Daniela Derossi, direttrice del Circolo dei Lettori di Trieste, e Laura Lepri, direttrice del Circolo dei Lettori di Milano, Fondazione Pini; presidente, la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio. «Non si può che scrivere per amore», ha sottolineato l’editorialista di Repubblica. «Non si può neppure iniziare a scrivere senza il desiderio di condividere con chi legge, persino solo con se stessi, qualcosa che ci appare importante. L’amore è questo: condivisione». Una parola, condivisione, che il Club di Giulietta conosce bene, viste le tante iniziative che promuove da anni con passione sul territorio in nome di Giulietta e del suo amore per Romeo. Alla giuria in rosa il compito di scegliere tra i tre autori finalisti: Lorenzo Marone conLa tentazione di essere felici, edito da Longanesi, Valérie Tong Cuong con Perdonabile, imperdonabile, edito da Salani e Paolo Zardi con XXI Secolo, edito da Neo. La peculiarità di questi tre romanzi, scelti dalla giuria tecnica veronese tra le 17 opere in concorso, è quella di raccontare l’amore attraverso storie diverse e appassionanti: un personaggio, cinico e rompiscatole, alla ricerca di se stesso e della propria felicità in La tentazione di essere felici, un drammatico intreccio famigliare che non risparmia i colpi di scena in Perdonabile, imperdonabile, il tentativo di un marito di comprendere quali verità possano nascondersi sotto le macerie delle proprie certezze in XXI Secolo. Anche quest’anno il premio letterario, l’unico in Italia sul tema, nato nel 1996 da un’idea del Club con il patrocinio del Comune di Verona e della Regione Veneto, si avvale della collaborazione e del sostegno della Cantina Gerardo Cesari, del Due Torri Hotel di Verona, di Agsm, Camera di Commercio e Provincia di Verona. A leggere alcuni brani tratti dalle opere finaliste sarà Paolo Valerio, direttore artistico del Teatro Nuovo, sede consolidata dell’evento, mentre a condurre la serata saranno Elisabetta Gallina e Marco Ongaro.