Il veterano Gigi o il neofita Scintilla? Chi sarà a prestare il volto al 485esimo Papà del Gnoco, sire del carnevale veronese? Si saprà tra pochissimo, perché domani, dalle 8 alle 13, i veronesi potranno scegliere, in piazza San Zeno, chi avrà l’onore di impersonare l’antica maschera.
Si torna quindi al suffragio universale, dopo l’elezione per conclave dello scorso anno, e i due candidati promettono di darsi battaglia.
Luigi Grassi, detto Gigi, 53 anni, artigiano argentiere residente in centro, consigliere di amministrazione dell’Amt, che correrà con il numero uno, è già stato, per due volte, Principe Reboano, maschera tipica del rione Filippini, una delle più antiche del Bacanal, nata nell’immediato Dopoguerra. Gigi tenta ora il colpaccio, sperando di essere eletto nuovo Papà del Gnoco. Se la dovrà però vedere con Enrico Zecchetto «Scintilla», perito tecnico di 32 anni, residente in zona Stadio, che non ha mai ricoperto ruoli nel carnevale veronese con il quale, tuttavia, ha molta familiarità essendo figlio di un ex “notaro” del Bacanal, che gareggerà con il numero due.
È la battaglia, domani, sarà durissima, fino all’ultimo voto, promettono dal comitato del Bacanal.
«Ci attendiamo una grandissima partecipazione», spiega Davide Caldelli, notaro in carica, «complice anche la giornata di sole che promettono le previsioni meteo. Migliaia di persone verranno in piazza, come sempre quando le elezioni sono a suffragio universale, con i bimbi che potranno venire già mascherati, sarà una festa nella festa».
I due contendenti infatti cercheranno di ottenere le simpatie dei veronesi, come da tradizione, offrendo cibo e bevande. Gnocchi e vino a volontà quindi, per iniziare a entrare nello spirito gioioso del carnevale.
Al termine della disfida, i membri del comitato, guidato da Ginetto D’Agostino, passeranno allo scrutinio, con la commissione che conta i voti anche due o tre volte, per essere sicura del risultato. Nel pomeriggio quindi si saprà chi guiderà la sfilata del Venerdì Gnocolar, in programma il 13 febbraio. Prima però il nuovo Papà del Gnoco verra incoronato alla Gran Guardia, il 3 febbraio.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Stasera, dalle 20.30 al Centro Tommasoli, ci sarà l’incoronazione delle maschere dei Sei Borghi, mentre la sfilata congiunta sarà domenica 1 febbraio. Domani si sfilerà anche a San Michele. Sabato 31 gennaio, alle 17, ci sarà la messa delle maschere nella basilica di San Zeno. Sabato 7 febbraio si sfilerà a Montorio. Nella mattinata di domenica 8 il Bacanal invaderà le vie del centro con la festa del Conte del Liston, dalle 10.45 in piazza Bra e l’incoronazione del Dio dell’Oro, maschera legata al Duca della Pignatta del rione Santo Stefano, che sarà in piazza Erbe dalle 12. Nel pomeriggio di domenica ci sarà la sfilata in quarta circoscrizione.
Il clou dei festeggiamenti arriverà il 13 febbraio con il Venerdì Gnocolar, seguito dal Sabato filippinate, con la discesa del Principe Reboano sull’Adige. A festeggiare, domenica 15, sarà il Mastro Molinar di Borgo Trento. Lunedì 16 sarà Lunì Pignatar, con il Duca della Pignatta e il Re dell’Oro, a cui si aggiungerà la festa di Veronetta. Martedì 17, dalle 14.30, sarà Ultimo di carnevale a Porto San Pancrazio e mercoledì 18 la tradizionale Festa della Renga a Parona.