mostra fotografica marcelo cruz il prezzo del ferro verona Spazio Culturale Fondazione San Zeno

Il prezzo del ferro – Mostra fotografica


Il prezzo del ferro
Mostra fotografica di Marcelo Cruz

Fondazione Culturale San Zeno
via Mazzini 2, Verona (2° piano, sopra il negozio Tezenis)

Inaugurazione venerdì 3 maggio ore 18.00

incontro con Padre Dario Bossi  |  introduce e dialoga il giornalista Raffaello Zordan

la mostra sarà visitabile fino al 16 giugno tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00

Inaugura venerdì 3 maggio la mostra fotografica Il prezzo del ferro di Marcelo Cruz che sarà in esposizione fino al 16 giugno 2013.

Un’esposizione fotografica che mostra la realtà delle comunità che vivono ai margini della linea ferroviaria «Estrada de Ferro Carajás»,

892 km per collegare le miniere di ferro a uno dei principali porti commerciali dell’America Latina: São Luís.

La linea ferroviaria taglia città e villaggi e la gente del luogo soffre duramente dell’impatto sociale e ambientale causato dalla pratica estrattiva.

Ci troviamo nel Carajás, una zona nel nord est del Brasile a cavallo tra gli stati del Marahnão, del Parà e del Tocantins dove è presente il più ricco giacimento di ferro del mondo.

La ferrovia è un sistema economico per trasportare grandi quantità di ferro (120 milioni t/anno) con costi di gestione molto bassi e grandi guadagni.

La stessa impresa che estrae il minerale si occupa anche del suo trasporto: è la seconda compagnia mineraria del mondo, Vale do Rio Doce.

Un’azienda con profitti eccezionali, ma che nel 2011 ha vinto l’«Oscar della vergogna» promosso dall’osservatorio socioambientale Public Eye come peggior multinazionale al mondo per impatto ambientale.

MARCELO CRUZ Giovane fotoreporter di Açailandia, vive la fotografia come forma di denuncia e riscatto sociale. Partecipa alla Rete «Justiça nos trilhos» fin dal suo inizio nel Forum Sociale di Belem del 2009.

RETE JUSTIÇA NOS TRILHOS La Rete «Justiça nos trilhos», in italiano “Binari di giustizia”, è una rete internazionale di pressione sulla multinazionale mineraria brasiliana Vale do Rio Doce, la seconda impresa mineraria al mondo. La campagna, divenuta poi rete internazionale, è stata lanciata alla fine del 2007 da alcune organizzazioni della società civile brasiliana, ma si è diffusa in tutto il mondo (Canada, Indonesia, Cile, Mozambico, ecc.) seguendo i molteplici “tentacoli” produttivi  della Vale nei vari continenti. «Justiça nos trilhos» è appoggiata da importanti istituzioni internazionali, quali la Rete Brasiliana di giustizia ambientale, l’Osservatorio dei conflitti minerari in America Latina, Union Steel Workers e la Mining Watch canadesi, la Lega di giustizia ambientale in Mozambico, il Mining Advocacy Network in Nuova Caledonia, e tante altri.

Programma dei prossimi eventi SPAZIO CULTURALE FONDAZIONE SAN ZENO

21 giugno ore 18  |  Ero un bambino

Inaugurazione della mostra fotografica «Ero un bambino» di Alessandro Anderloni