verona monumento a cavour in via roma via Roma

Il monumento a Camillo Benso Conte di Cavour in via Roma


Ieri è stato inaugurato il monumento a Cavour in via Roma, nelle foto quando c’era solo il piedistallo (in agosto) e a lavori quasi finiti (ottobre)

Cerimonia per consegna monumento Cavour
06/12/2012

È stato riconsegnato ieri alla città il monumento in bronzo dedicato allo statista italiano : la nuova collocazione è al termine di via Roma, di fronte a Castelvecchio. Presenti alla cerimonia il sindaco Flavio Tosi e, l’assessore all’Arredo urbano Luigi Pisa.

Il monumento di oltre sei metri di altezza, presenta la figura dello statista in piedi su basamento quadrangolare in marmo di circa quattro metri per lato. Realizzato dagli scultori Carlo e Attilio Spazzi fu inaugurato per la prima volta il 5 luglio del 1908 dalla Società Fratellanza Militare, che lo commissionò attraverso un concorso. Sui due lati del monumento è ricordata la Fratellanza militare e la data di inaugurazione. Collocato originariamente nella piazzetta di Castelvecchio, da cui fu tolto nel 1932 per fare posto all’Arco dei Gavi, venne in seguito spostato nel piazzale della stazione di Porta Nuova. Le rotture ancora presenti sul basamento sono state volutamente lasciate in sede di restauro a memoria dei bombardamenti subiti durante la seconda guerra mondiale nel sito della stazione in cui era posizionato.

“Il monumento, precedentemente collocato in piazzale XXV Aprile – ha detto Tosi – non trovava posto nel progetto di riqualificazione della stazione di Porta Nuova. Per questo, in accordo con la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici del Veneto, l’Amministrazione comunale ha deciso di collocarlo all’imbocco di via Roma, con l’obiettivo di dare alla statua una connotazione che la metta in rapporto con l’omonimo corso. La scelta di questa posizione mi pare particolarmente felice –ha concluso Tosi- ringrazio quindi la Soprintendenza per la collaborazione con il Comune, che ha permesso di superare le polemiche e raggiungere l’obiettivo, consegnando a Verona un’altra bella pagina dal punto di vista architettonico”. “

Contemporaneamente allo spostamento – aggiunge Pisa – l’opera è stata interessata da un restauro completo. A protezione dalla circolazione stradale e dai vandalismi, intorno alla statua è stata posizionata un’aiuola fiorita”.

Cavour in via Roma convince solo a metà

ARREDO URBANO. La statua riconsegnata alla città dopo il restauro. Il ritorno del monumento, in stazione dal 1932

Verona. Quando sarà fiorita, l’aiuola riproporrà il tricolore con rose rosse e bianche, contornate dal verde delle foglie, a imitare la bandiera italiana. È così che l’amministrazione ha pensato di arredare il corridoio di terra che corre lungo il basamento del monumento a Cavour, posto nell’omonimo corso all’imbocco di via Roma e proprio di fronte a Castelvecchio. La statua, appena restaurata, è stata consegnata ieri alla città dal sindaco Flavio Tosi, l’assessore a giardini e arredo urbano Luigi Pisa, la presidente della prima circoscrizione Daniela Drudi, il presidente del consiglio comunale Luca Zanotto e il predecessore Alfonso Fratta Pasini, che aveva promosso e seguito l’iter. «Nel piazzale della stazione non c’era più spazio per questa statua e abbiamo così deciso, in accordo con la Soprintendenza, di riportarla qui nel suo corso», ha spiegato Tosi, sottolineando il colpo d’occhio complessivo. La statua di Cavour, in realtà, era stata spostata da piazzale XXV aprile già qualche mese fa ma è stata consegnata alla città ieri, dopo l’intervento di restauro, 12 mila euro circa. «Si tratta di un’opera realizzata nel 1908 che, originariamente, si trovava proprio in questo corso. È stata spostata nel ’32 e ora finalmente torna al suo luogo originario», ha spiegato Pisa, sottolineando che, volutamente, il restauro del basamento non ha toccato le ferite inferte al marmo dalle bombe della seconda guerra mondiale. Il monumento, alto circa sei metri, è stato accolto dai cittadini con commenti discordanti, divisi tra chi l’avrebbe volentieri lasciato dove stava e chi ha proposto direttamente al sindaco Tosi di ribatezzare lo slargo di via Roma, piazzetta Cavour proprio «in onore del conte che fece l’Italia». «Vergogna», hanno tuonato invece i Comitati Antirisorgimentali che sulla nuova collocazione della statua in bronzo dello statista non hanno il minimo dubbio e l’hanno dimostrato volantinando contro la decisione, interpretata come «un autentico insulto. Qui la prima amministrazione Tosi aveva promesso di erigere un monumento ai martiri delle Pasque veronesi ed invece ci troviamo quest’orrida statua», è il commento del portavoce Matteo Castagna che spiega l’intenzione di far ricorso al Tar «impugnango il parere della Soprintendenza che ha dato il consenso a mettere qui la statua, deturpando il colpo d’occhio di Castelvecchio»