Le avventure di Fagiolino – Spettacolo di burattini

Rullo di tamburi e via, la corte del Duca della Pignatta, antichissima maschera del carnevale veronese, la cui nascita risale al 1884, ha sfilato ieri per le vie del centro cittadino. A guidare il corteo, il Dio dell’Oro, impersonato per il terzo anno consecutivo da Andrea Hinek, preferito dal conclave allo sfidante Giorgio Ziviani. «I membri del comitato mi ha nuovamente scelto, perché mi vogliono bene», scherza Hinek.Accanto a lui la maschera della Primavera e i piccoli Pignatini. In piazza Erbe, ad attendere l’arrivo del corteo, partito da piazza Bra, tra lo stupore dei turisti, c’era il Duca della Pignatta, impersonato da 26 anni a questa parte da Gianfranco Ballini. La maschera infatti non è elettiva, ma ereditaria. Il Duca in carica, accompagnato dalla nuova Dama, Stefania Beifiori, ha poi conferito l’investitura ufficiale a Hinek, come Dio dell’Oro. Poi a tutti i presenti sono stati offerti prosecco e pasta e fagioli. «Facciamo il possibile per tenere viva la tradizione», spiega Andrea Ballini, figlio del Duca e presidente del comitato di Santo Stefano, «la società è cambiata, il carnevale non è più sentito come un tempo e i fondi sono pochi. Noi ci impegniamo al massimo però e siamo molto contenti di avere con noi tanti giovani, come il Dio dell’Oro. Ci vuole un ricambio generazionale». Il Ducato festeggerà come da tradizione a Santo Stefano nel Lunì Pignatar, che quest’anno sarà l’8 febbraio. Nel corso della festa ci sarà anche la premiazione del concorso di disegni organizzato tra le scuole. Sempre dedicato ai più piccoli è anche l’appuntamento con il teatro dei burattini, organizzato dal comitato di Santo Stefano, in collaborazione con il Teatro Mondo Piccino, compagnia Nino Pozzo. Lo spettacolo, a ingresso gratuito, sarà domenica 17 gennaio, dalle 15.30, al Centro Mazziano di via Madonna del Terraglio. «Con questo appuntamento», spiegano dal comitato, «cerchiamo di mantenere vivo il legame tra la tradizione del nostro storico carnevale del Ducato di Santo Stefano e quella dei burattini storici di Nino Pozzo, che riescono a far rivivere emozioni e storie sempre nuove ai piccoli spettatori».