20170130-oro-e-piombo-propaganda-prima-guerra-mondiale-verona Letteratura, poesia, reading

Giuseppe Ghigi, Oro e piombo – Il mercato della Grande Guerra


Biblioteca Civica di Verona, Sala Farinati
(accessibile tramite ascensore e scivolo)
Martedì 30 gennaio 2018, ore 17.00
Ingresso libero

Presentazione del libro di Giuseppe Ghigi

Oro e piombo – Il mercato della Grande Guerra – Pubblicità, cinema, propaganda. 1914-1918

(Rubbettino, 2017)

Oro e piomboNella prima guerra mondiale, la propaganda che aveva il compito di mobilitare le masse trasse spunto dalla pubblicità, e la pubblicità sfruttò il conflitto per vendere al meglio le merci, diventando al contempo parte integrante della comunicazione bellica. In definitiva la pubblicità si trasformava in propaganda così come la propaganda utilizzava la pubblicità: un intreccio diabolico costruito per vendere sia le merci che la guerra.
Incuranti del massacro, della violenza, dei sacrifici che milioni di uomini erano costretti a subire, le aziende del fronte interno sfruttavano l’evento per aumentare i loro profitti: il patriottismo degli affari non aveva alcun pudore.
Lo Stato divenne onnipresente nella vita sociale, e il marketing patriottico collaborò traendo profitto dalla guerra delle immagini.
È in questo tragico contesto che nasce la moderna fabbrica del consenso.

Dialogherà con l’autore Giancarlo Beltrame.

Giuseppe Ghigi

Critico cinematografico, collabora a quotidiani nazionali e riviste specializzate. È autore di saggi sul cinema e monografie di registi e attori. All’Università di Ca’ Foscari ha insegnato “Storia del cinema italiano” e “Didattica del cinema”. Da una decina d’anni si occupa prevalentemente del rapporto cinema-storia e dell’influenza dei media sulla memoria e l’immaginario collettivo. Tra le sue ultime pubblicazioni: La memoria inquieta. Cinema e Resistenza, 2009, ll tempo che verrà. Cinema e Risorgimento, 2011, Le ceneri del passato. Il cinema racconta la grande guerra, 2014.