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Generi e rigeneri – Mostra di Aldo Damioli


Generi e rigeneri  | Aldo Damioli

17 novembre – 23 dicembre 2012

Inaugurazione sabato 17 novembre ore 18.30

Mostra a cura di Ivan Quaroni – Catalogo Carlo Cambi
MARCOROSSI artecontemporanea
Via Garibaldi 18/a, VERONA tel. 045597753
www.marcorossiartecontemporanea.com
Orari: da martedì a sabato 10.00 – 12.30/15.00 – 19.30
Domeniche di dicembre 15.30 – 19.00

La Galleria MARCOROSSI artecontemporanea di Verona presenta la nuova mostra di Aldo Damioli, che trova il suo completamento presso la galleria eventinove di Torino. Dopo la doppia esposizione con Marco Petrus, Le città della pittura, ospitata la primavera scorsa al Serrone della Villa Reale di Monza, l’artista milanese torna con una personale, Generi e rigeneri, curata da Ivan Quaroni, che propone al pubblico una novità assoluta.
Si tratta infatti di una mostra nella quale, accanto alle sue vedute cittadine, vedremo delle figure inedite, i possibili abitanti delle città, che solitamente Damioli ritrae sdraiati a Central Park, a passeggio per le strade o come visitatori di Musei.
E non è solo il soggetto ad essere una novità, ma la pittura stessa; le città di Damioli, infatti, sono sottratte al disordine della vita, tutto è nitido e ideale, la realtà è filtrata dal metodo stesso della sua pittura: preciso, netto, pulito. Mentre nelle sue figure, l’artista utilizza un diverso sistema esecutivo, che si distanzia dal realismo: le sue figure sono delle presenze di grande impatto visivo, che si stagliano su sfondi prevalentemente monocromi, verosimili ma non realistiche, mantenendo tuttavia il nitore della forma, la luminosità delle sue vedute e la scorrevolezza della visione.

ShanghaiAldo Damioli, è nato a Milano nel 1952, dove vive e lavora. Ha partecipato a numerose e importanti mostre in Italia e all’estero; ne citiamo solo alcune: nel 1999 è tra gli artisti invitati alla XIII Quadriennale d’Arte di Roma, nel 2000 partecipa a L’altra metà del cielo, curata da A. Rubbini e P. Weiermair al Rupertinum di Salisburgo, mostra che approda nel 2001 alla GAM di Bologna e nel 2002 al Museo d’Arte Moderna di Budapest; sempre nel 1999 partecipa alla rassegna Sui generis a cura di A. Riva; nel 2004 allestisce una personale a Palazzo Frisacco di Tolmezzo (UD). Nel 2005 partecipa alla II Biennale di Pechino, e a Fuori tema Italian feeling, in occasione della XIV Quadriennale di Roma; nel 2006 partecipa a Ironica – La leggerezza dell’ironia, a cura di V. Dehò ed E. Pontiggia presso la Galleria del Gruppo Credito Valtellinese di Milano; nel 2007 è invitato alle mostre: Nuovi pittori della realtà, a cura di M. Sciaccaluga al PAC di Milano e  nel 2009 a Arte italiana 1968 – 2007 Pittura, curata da Sciaccaluga nella prestigiosa cornice di Palazzo Reale; nello stesso anno partecipa anche a La nuova figurazione italiana. To be continued, a cura di C. Canali, alla Fabbrica Borroni di Bollate, e alla rassegna Anatomia dell’irrequietezza curata da L. Beatrice al Palazzo della Penna di Perugia. Nel 2011 è  invitato a partecipare alla mostra Arte Italiana dagli anni Ottanta agli anni Zero curata da E. Di Mauro nella Ex Chiesa di S. Francesco di Como; inoltre, su invito di Duccio Trombadori, rappresenta la Lombardia alla 54.esima Biennale di Venezia. Nel 2012 ha partecipato alla doppia personale con Marco Petrus, dal titolo Le città della pittura, al Serrone della Villa Reale di Monza.
Per informazioni: Francesco Sandroni, 045597753, verona@marcorossiartecontemporanea.com