20160114-Flavio-Oreglio-Catartico-Feltrinelli-Verona Letteratura, poesia, reading

Flavio Oreglio presenta Catartico!


la Feltrinelli, via Quattro Spade 2 – Verona
Giovedì 14 gennaio 2016, ore 18.00
Ingresso libero

Flavio Oreglio presenta il suo libro

Catartico!

(Salani)

Partecipa Marco Ongaro

“Non ho tempo di scriverti una lettera breve, te ne scriverò di conseguenza una lunga”. Detto in due (anzi, in quindici) parole, questo è ciò di cui parla il libro che avete fra le mani: un omaggio alla battuta, alla sorpresa, alla forza dissacrante ed esilarante della scrittura breve. Non è ancora chiaro chi sia l’autore di questa affermazione (viene attribuita ad Apollonio come a Mark Twain o Voltaire), ma la sostanza è sorprendente: per scrivere poco ci vuole più tempo che per scrivere molto; la sintesi non è una qualità legata solo ai tempi della tecnologia, ma è una sofisticata forma di comunicazione in grado di creare delle meraviglie. Flavio Oreglio è maestro della sintesi: scienziato per formazione, adora gli acronimi, le abbreviazioni, il riassunto, arrivando a fare della ‘cortigrafia’ un’arte o … più precisamente una “Brev Art”. Questo libro è un insieme di poesie, monologhi, aforismi e battute, una raccolta singolare di momenti catartici, ma anche una riflessione sul ‘ridere’ in tutti i suoi aspetti; un’antologia imperdibile corredata di testi inediti, ovviamente brevi, per dimostrare una volta di più che ridere è una cosa seria.

Flavio Oreglio presenta il suo libro  Catartico!  (Salani)   Partecipa Marco Ongaro  "Non ho tempo di scriverti una lettera breve, te ne scriverò di conseguenza una lunga". Detto in due (anzi, in quindici) parole, questo è ciò di cui parla il libro che avete fra le mani: un omaggio alla battuta, alla sorpresa, alla forza dissacrante ed esilarante della scrittura breve. Non è ancora chiaro chi sia l'autore di questa affermazione (viene attribuita ad Apollonio come a Mark Twain o Voltaire), ma la sostanza è sorprendente: per scrivere poco ci vuole più tempo che per scrivere molto; la sintesi non è una qualità legata solo ai tempi della tecnologia, ma è una sofisticata forma di comunicazione in grado di creare delle meraviglie. Flavio Oreglio è maestro della sintesi: scienziato per formazione, adora gli acronimi, le abbreviazioni, il riassunto, arrivando a fare della 'cortigrafia' un'arte o … più precisamente una “Brev Art”. Questo libro è un insieme di poesie, monologhi, aforismi e battute, una raccolta singolare di momenti catartici, ma anche una riflessione sul 'ridere' in tutti i suoi aspetti; un'antologia imperdibile corredata di testi inediti, ovviamente brevi, per dimostrare una volta di più che ridere è una cosa seria.

Flavio Oreglio

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Flavio Oreglio (Peschiera Borromeo, 26 agosto 1958) è un cabarettista, musicista e scrittore italiano.

Biografia

Laureato in biologia con specializzazione in ecologia, è stato insegnante di matematica e scienze.Pianista e chitarrista, cantautore e appassionato di ragtime, dal 1985 si è dedicato allo spettacolo, vincendo il Premio Rino Gaetano e pubblicando alcuni album musicali per la Cloudisque/Emi. Ha al suo attivo numerosi album fra i quali Melodie & Parodie (1987), Clownstrofobia (1988), Burlando furioso(1994) che nel loro insieme costituiscono l’opera prima Ridendo e sferzando.

Collaboratore di alcune personalità di spicco della comicità milanese e dialettale, come Nanni Svampa eMarina Massironi, deve la notorietà alla partecipazione dal 2000 al programma televisivo Zelig nel corso del quale recita delle surreali poesie precedute dal tormentone «Il momento è catartico. Atmosfera, grazie.»

In seguito partecipa a Glob – L’osceno del villaggio su Raitre, e a Il senso della vita su Canale 5.

Ha collaborato con Aldo, Giovanni e Giacomo per gli aspetti musicali di Ritorno al gerundio (1993), Aria di tempesta (1994) e lo spettacolo Tel chi el telùn (1999).

Nel 1994 ha ricevuto il premio della critica al Festival di Sanscemo (Torino).

Ha lavorato inoltre alla seconda edizione del Seven Show per Italia 7.

Ha fondato il progetto musical-teatrale Musicomedians, insieme al cantautore Luca Bonaffini, che si propone di riscoprire in chiave moderna lo spirito originario del Cabaret.

Chiusa l’esperienza de “Il momento è catartico” inizia nel 2005 a elaborare il nuovo progetto “Siamo una massa di ignoranti. Parliamone”. Nello stesso anno partecipa come ospite al Festival Gaber raccogliendo notevoli consensi e fa parte del cast fisso della trasmissione “Il senso della vita” di Paolo Bonolis (Canale 5) Nel 2006 è ospite al Festival di Sanremo e alla prima puntata di Zelig Circus e inizia una nuova tournée teatrale con lo spettacolo “Siamo una massa di ignoranti. Parliamone” Pubblica libro e CD omonimi per Bompiani/Catartica records. Dopo la tournée estiva torna in TV con la seconda edizione de “Il senso della vita” (Bonolis/Canale 5). Nel 2007 interviene a Zelig off, a Mai dire martedì con la Gialappa’s e a Notte Meditterranea Rai2, oltre a far parte del cast fisso di “GLOB – L’osceno del villaggio” con Enrico Bertolino (RAI3) e del cast di Zelig edizione 2007 dal Teatro degli Arcimboldi di Milano. Sempre nell’ottobre del 2007 esce per Bompiani “Non è stato facile cadere così in basso” a cui fa seguito un nuovo percorso teatrale iniziato con la sperimentazione del Teaforum al Teatro della Cooperativa di Milano nel mese di gennaio 2008. Nel mese maggio del 2008 esce il CD Giù contenente le canzoni dello spettacolo teatrale, arrangiato con il contributo della band folk de i Luf. Nel maggio 2009 esce per Bompiani “All’appello mancano anche i presenti”. Nel maggio 2010 esce per Aliberti editore ‘Aprosdoketon’, raccolta inedita di aforismi dal 2006 al 2010, a conclusione del percorso editoriale di ‘Siamo una massa di ignoranti. Parliamone’. Nel giugno del 2011 esce il DVD che contiene lo spettacolo registrato al Teatro della Cooperativa di Milano dal titolo “RECITAL Siamo una massa di ignoranti. Parliamone”.

Il 25 settembre 2010 si esibisce a Cesena al festival musicale Woodstock 5 Stelle organizzato dal blog di Beppe Grillo e trasmesso dal canale televisivo Play.me, che proprio con questa diretta aprì la neonata emittente[1].

Nel settembre 2011 esce il libro per Salani “Storia curiosa della scienza – Le radici pagane dell’Europa” seguito da una nuova produzione teatrale dal titolo “Sulle spalle dei giganti”.

Album musicali

  • Melodie & Parodie (1987)
  • Clownstrofobia (1988)
  • Burlando furioso (1994)
  • Ridendo e sferzando (1998) – raccolta dei tre album precedenti
  • Ho un sacco di compiti per lunedì (2001)
  • Il momento è catartico…e ci chiamano poeti (2004)
  • Siamo una massa di ignoranti parliamone (2006)
  • Giù (non è stato facile cadere così in basso) (2008) realizzato in collaborazione con il gruppo folk Luf

Opere letterarie

  • Scritti giovanil (Autori Nuovi 1983- Greco&Greco, 2001)
  • Ridendo e sferzando (Greco&Greco, 1998)
  • Il momento è catartico (Mondadori, 2002)
  • Bis – Nuovi momenti catartici (Mondadori, 2003)
  • Poesie Catartiche (Mondadori, 2003)
  • Katartiko³ – Atto finale (Mondadori, 2004)
  • Siamo una massa di ignoranti. Parliamone (Bompiani, 2006)
  • Non è stato facile cadere così in basso (Bompiani, 2007)
  • All’appello mancano anche i presenti (Bompiani, 13 maggio 2009)
  • Aprosdoketon (Aliberti Editore, maggio 2010)
  • Storia curiosa della scienza – Le radici pagane dell’Europa (Salani Editore, 2011) ISBN 978-88-6256-309-3
  • Storia curiosa della scienza – La rivoluzione degli arabi (Salani Editore, 2013) ISBN 978-88-6715-513-2
  • Storia curiosa della scienza – Dal Tribunale dell’Inquisizione al Tribunale della Ragione (Salani Editore, 2014) ISBN 978-88-6715-786-0

Collegamenti esterni