Equa Verona 2015
Ex Arsenale
16-17-18 ottobre 2015
Entrata libera
Programma Equa Verona
LA MANIFESTAZIONE. Da venerdì a domenica, con organizzazioni impegnate in progetti sociali
I prodotti equo-solidali in mostra all’Arsenale
A EquaVerona tre giorni dedicati all’economia sostenibile. Diverse opportunità con cibo, laboratori, musica e sfilate di moda alternativa
«Camminare al fianco degli esclusi per creare il mondo di domani». Queste parole del teologo olandese Franz Van Der Hoff, fondatore della cooperativa Uciiri in Messico, bene riassumono lo spirito del commercio equo e solidale, al centro di tre giorni di iniziative all’ex Arsenale austriaco. Da venerdì a domenica esposizioni, laboratori, convegni, cibo rigorosamente bio e sostenibile, mostre, concerti, spettacoli teatrali e perfino una sfilata di moda «alternativa». Tutto questo è «EquaVerona», festa, giunta alla terza edizione, delle «InterAzioni solidali». La manifestazione, a ingresso libero e che si svolgerà in spazi coperti e quindi al riparo da pioggia e maltempo, è promossa dalla cooperativa no profit Le Rondini, da Assolavoratori-Altromercato in collaborazione con l’associazione Gamargioba e le Acli provinciali e con il patrocinio del Comune di Verona. L’evento è stato illustrato a Palazzo Barbieri dall’assessore all’Ambiente Enrico Toffali insieme al presidente provinciale delle Acli Italo Sandrini, a Ermanna Costantino della cooperativa Le Rondini e a Giovanni di Cera di Medici senza Frontiere, presente alla manifestazione con la mostra #Milionidipassi dedicata al dramma delle popolazioni in fuga da guerre e povertà.La tre giorni di EquaVerona è inserita nel progetto OltrExpo di Altromercato per trattare il tema del «cibo sostenibile» in un’ottica di equità e solidarietà globale. Ampio spazio sarà dato ai laboratori creativi per adulti e bambini, dedicati per esempio al riso e alle spezie, ma pure all’ambiente, con i filoni del riuso e della tessitura. Venerdì, giornata mondiale dell’alimentazione, EquaVerona aprirà i battenti, alle 19.30, con la «Cena sostenibile: a regola d’arte!» organizzata dalle Acli e dagli studenti dell’alberghiero Enaip per promuovere il progetto Rebus – Recupero eccedenze beni utilizzabili solidalmente. Il programma della manifestazione è ricchissimo. Si parlerà anche di agricoltura sostenibile e di progetti di economia carceraria. I partecipanti potranno anche ricevere consigli su consumo responsabile, microcredito ed educazione finanziaria. Fra le iniziative più originali quella in programma domenica dalle 10 alle 12.30 con la visita guidata «De gustibus narrandum est», un itinerario nella città attraverso i secoli per raccontare le tradizioni e la cultura del cibo.Negli spazi coperti dell’Arsenale sarà allestita una grande bottega dove si potranno acquistare i prodotti del commercio equo e solidale. Non mancherà la cucina, con menù pensati per far scoprire il meglio dei prodotti equo-solidali, a chilometro zero, dop, provenienti da agricoltura bio e dai presidi Slow Food. Ogni sera, inoltre, si potrà assistere a concerti dal vivo: venerdì alle 21.15 con Luca Bassanese & La piccola orchestra popolare, sabato si ballerà a ritmo di rock’n pizzica con i Nati Così e domenica si esibirà l’Orchestra multiculturale Mosaika. Arricchiranno le giornate di festa mostre tematiche – oltre a quella di Medici senza Frontiere anche «Fair Lands. Viaggio nelle terre del commercio equo» -, giochi per i più piccoli in un’area attrezzata, approfondimenti sui prodotti cosmetici naturali e una sfilata di moda danzante, «SfiliAmo la sostenibilità… a passi di danza», in programma sabato alle 17, con regia e direzione artistica di Hans Camille Vancol. Sabato alle 19 e domenica alle 16.30 il Teatro Scientifico metterà in scena «La bambola e la putana», sul tema della violenza sulle donne, di Vittorino Andreoli con Isabella Caserta e Francesco Laruffa.«Con questo ricchissimo programma vogliamo far conoscere a tutti che cosa significa creare ogni giorno “reti solidali” e lavorare per un diverso tipo di economia», sottolinea Riccardo Mercanti, presidente della cooperativa Le Rondini. Il programma completo è su www.rondini.org e sulla pagina Facebook lerondinivr.