20150106 Tiziano Ferro TZN Verona Segnalazioni

Aspettando Tiziano Ferro a L’Arena live


Martedì 27 gennaio 2015 L’Arena live
Mercoledì 8 luglio 2015 Concerto Stadio Bentegodi

STADIO BENTEGODI. Domani sera il cantautore chiude a Verona il tour negli stadi, il primo della sua lunga carriera

Un Tiziano Ferro pirotecnico
«l’inizio di una nuova storia»

Una megascenografia con nove torri, luci laser, lui che «vola» sopra il pubblico: uno show ricco di effetti speciali per le sue imperdibili canzoni da «Xdono» a «Il regalo più grande»

martedì 07 luglio 2015 SPETTACOLI, pagina 42

Ci sono voluti giorni per allestire il grande palcoscenico per Tiziano Ferro, allo Stadio Bentegodi, per il gran finale del suo tour, domani sera. Perché sarà uno spettacolo ricco di effetti speciali, con una scenografia mozzafiato. L’avventura negli stadi di Ferro è iniziata all’Olimpico di Torino e ha subito preso il volo, che in questo caso non è una metafora visto che il concerto cominciava proprio con un argano che lancia a venti metri d’altezza un Ferro che senza prendere fiato dopo il salto si è presentato cantando Xdono. La scaletta che il cantautore ha studiato è un riassunto dei suoi successi, quelli che fanno cantare il pubblico e che il cantautore snocciola uno dietro l’altro senza sosta. «Non mi era mai capitato di cantare per due ore e mezza di seguito», ha spiegato lui, «e ho lavorato per questo spettacolo durante tutto l’ultimo anno». E allora il viaggio live negli spazi prestati dal calcio plana su La differenza tra me e te, Sere nere e Troppo buono, mentre sulle nove torri che campeggiano sul palco passano grafiche, filmati e tutti i giochi visivi pensati per un live condito da una produzione delle grandi occasioni. «Non vedevo l’ora che arrivasse questo momento» ha detto Ferro, «perché questo è l’inizio di una nuova storia». E fuori è buio, Imbranato e Il regalo più grande, Tiziano se le beve d’un fiato, accompagnato da una band costruita nel tempo, e bene. Un concerto fatto di canzoni sì, ma anche di effetti speciali e laser diretti dai movimenti del corpo del cantante, gabbie virtuali da cui uscire al suono di Senza scappare mai più e un ponte mobile che permette a Ferro di camminare a qualche metro sopra il suo pubblico. Trenta sono i titoli delle canzoni che si contano a fine serata, con la chiusura affidata a La fine, Lo stadio, Non me lo so spiegare e Incanto. «Finora gli stadi sono stati appannaggio più che altro del rock. Ma la crisi del disco ha reso immancabile il concerto. La gente, abituata a scaricare illegalmente la musica, non può farlo con le emozioni della musica dal vivo», ha detto Ferro a «L’Arena Live». Verona (www.eventiverona.it il promoter locale) chiude il giro degli stadi, ma il tour potrebbe avere un seguito nei palazzetti.

L’ARENA LIVE. Martedì Ferro sarà ospite della redazione

Serata con Tiziano aspettando il live al Bentegodi

Giulio Brusati

Parlerà dell’album «Tzn», già al terzo disco di platino, e della sua presenza all’Ariston. In attesa di vederlo e ascoltarlo l’8 luglio

L’Arena, domenica 25 gennaio 2015 SPETTACOLI, pagina 57

«E in ogni stadio c’è una storia/ il timore, l’amore/ la fine di una vita, il principio di altre mille. Ed una voce, un coro, che spaccano il cielo. E cambieremo il mondo, ma cambierà davvero/ E in ogni stadio c’è la musica tutta la notte/ persone vere, di cuore o corrotte. Ma al confine di un solo universo d’amore, d’amore».
Tiziano Ferro canta così ne Lo stadio, uno dei brani inediti della sua recente raccolta, Tzn – The best of, album uscito a novembre scorso in diversi formati, già terzo disco di platino, ai vertici della classifica di vendita e 3° disco più venduto del 2014. Per presentare Lo stadio Tour che partirà il 20 giugno dall’Olimpico di Torino e chiuderà proprio a Verona, al Bentegodi l’8 luglio (dopo le tappe a Firenze, Roma, Bologna e Milano).
Il cantautore pop e performer di Latina martedì 27 gennaio, dalle 18 alle 19, sarà ospite a L’Arena Live, per la diretta streaming sul sito del nostro giornale, e a TeleArena e RadioVerona, nella sede di corso Porta Nuova.
Gli argomenti di cui parlare non mancheranno. Ferro ha in radio il nuovo singolo, Incanto, altro inedito di Tzn.
Si tratta di una ballata dal sapore folk irlandese (con reminiscenze addirittura di Let it be), con una melodia che spinge Tiziano a cantare in maniera diversa, lontana anni luce dal pop di Xdono.
E poi c’è la sua partecipazione al prossimo Festival di Sanremo, nella prima serata della manifestazione che terrà incollata mezza Italia allo schermo televisivo. Tiziano all’Ariston ci è già stato, anni fa, ospite dell’amico Michele Zarrillo, un’esperienza che l’ha quasi traumatizzato.
Anche cantare negli stadi è un’impresa a cui si accinge con una certa (giusta) preoccupazione. Qualche giorno fa, visitando lo stadio Dallara di Bologna deserto, Tiziano ha ammesso, emozionato che «Ai cantanti bisognerebbe far vedere gli stadi, prima di far loro dire di sì a un tour».
Poi ha raccontato come si prepara a questa nuova sfida, anche se alle spalle ha già l’esperienza di un concerto allo stadio Olimpico nel 2012: «Quella è stata un’esperienza che ho vissuto anestetizzato dall’incoscienza. Era un tour dei palazzetti, all’Olimpico il presupposto era un po’ l’improvvisazione: il palco era costruito intorno all’idea dei palazzetti, la scaletta anche. Con la consapevolezza ogni cosa diventa più bella, ma a vederlo lo stadio è come un pugno nello stomaco».
Per affrontare una prova così impegnativa si sta preparando anche con la meditazione. «Ho iniziato a settembre un percorso per gestire il carico d’ansia», ha confessato. «E poi faccio tanto sport, allenamento di fiato; da aprile-maggio riprendo in mano la voce e inizierò a cantare correndo». E la scaletta? «Ci saranno tutti i miei singoli. Non ne mancherà uno. Sarà una scaletta concentrata sull’idea di festa. A prova di lamentela».

L’ARENA LIVE. Il cantante oggi in redazione, la diretta sul nostro sito

C’è Tiziano Ferro
Anticipa lo show del Bentegodi

Giulio Brusati

L’artista, in questi giorni in radio con «Incanto» tratto da «TZN – the best of» parlerà di Sanremo ma soprattutto del suo concerto dell’8 luglio a Verona

martedì 27 gennaio 2015 SPETTACOLI, pagina 50

Metti una sera in redazione all’Arena con Tiziano Ferro a parlare della sua prossima apparizione al Festival di Sanremo ma soprattutto del suo concerto al Bentegodi l’8 luglio, la data di chiusura dello Stadio Tour 2015, show concepiti per le «cattedrali» del calcio: il 20 giugno il primo all’Olimpico di Torino; il 23 al Franchi di Firenze, il 26 all’Olimpico di Roma e il 1° luglio al Dallara di Bologna.
L’artista, in questi giorni in radio con Incanto, il nuovo singolo tratto dalla sua raccolta, TZN – the best of, oggi dalle 17 alle 18 sarà ospite de L’Arena Live, la trasmissione in diretta streaming sul sito L’Arena.it e sarà intervistato da TeleArena e RadioVerona nella nostra sede in corso Porta Nuova.
I concerti negli stadi saranno l’occasione per ripercorrere la carriera – folgorante, va detto – di un cantante e autore che con il suo best of, uscito a novembre scorso, ha già raggiunto il terzo disco di platino, rimanendo per mesi al vertice della classifica di vendita. La sua partecipazione al Festival di Sanremo nella prima serata (10 febbraio), sarà tra i momenti migliori della rassegna della canzone italiana.
Per prepararsi al tour negli stadi, Ferro ha visitato il Dallara vuoto ed è rimasto impressionato: «M’ha preso alla sprovvista. È la prima volta che entro in uno stadio di quelli nei quali suonerò consapevole che ci suonerò. Son stato a San Siro, all’Olimpico di Roma come spettatore del rugby, del calcio e di qualche concerto ma sempre inconsapevole». All’emozione di cantare in uno spazio del genere (al Bentegodi si sono esibiti, tra gli altri, Bruce Springsteen, U2 e Pearl Jam, Vasco Rossi e Renato Zero), si somma la difficoltà per un’esibizione che mette alla prova il fisico e i nervi. «Per gli stadi serve un altro tipo di comunicazione; e sto guardando i live degli artisti che gli stadi li sanno fare», ha ammesso Tiziano. «Poi servono tanti piccoli appuntamenti che mi aiutano a scomporre un evento così importante in piccole finestre affrontabili. Se io mi metto davanti il calendario dello Stadio Tour e lo guardo per ciò che è, non mi alzo la mattina». Per questo ha iniziato a fare meditazione («Per gestire un certo carico d’ansia»), sport («alleno il fiato e da marzo inizerò a cantare correndo»), e dieta («da agosto non bevo alcol, neanche un brindisi a Capodanno»). Ciò che conta, infatti, è essere in forma perfetta per uno show che sarà «una festa, con una scaletta formata da tutti i miei singoli», ha svelato Tiziano. «Una scaletta a prova di lamentela».

L’ARENA LIVE. Il cantante intervistato in diretta streaming sul nostro sito e su TeleArena e RadioVerona

Tiziano Ferro in redazione
Boom anche su Facebook

Giulio Brusati

Solo fino a ieri sera oltre 220mila contatti sulla nostra pagina In tour sarà l’8 luglio al Bentegodi: «Sfida che non ho mai affrontato»

mercoledì 28 gennaio 2015 SPETTACOLI, pagina 46

Tiziano Ferro durante l’incontro in diretta di «L’Arena Live» negli studi di TeleArena|Ferro tra …

L’assalto dei fan davanti all’entrata del parcheggio de L’Arena. Il calore dei giornalisti che l’hanno assediato fin da quando è arrivato in redazione. Foto e autografi a raffica. E poi gli oltre 220mila contatti (fino alle 21 di ieri) su Facebook.
Il passaggio di Tiziano Ferro a L’Arena Live, la trasmissione in streaming sul sito LArena.it, negli studi di TeleArena e RadioVerona, ha entusiasmato non solo le fan in attesa in corso Porta Nuova fin dal primo pomeriggio. E lui ci ha messo del suo, cantando perfino una versione per sola voce di Sing di Ed Sheeran (guardate il video su LArena.it).
Intanto le prevendite del concerto dell’artista di Latina allo stadio Bentegodi – in programma l’8 luglio – stanno andando bene. Finora sono stati venduti oltre 12mila biglietti («E meno male!», sospira lui), e l’attesa cresce ogni giorno di più.
«Ho già cantato in uno stadio: all’Olimpico di Roma e allo stadio di Latina, luoghi del cuore», ha confessato Ferro, «ma giocavo in casa. Avevo il beneficio di arrivare in quei posti con un po’ di incoscienza e con l’idea di essere protetto da due città che mi hanno visto nascere e crescere. Iniziare adesso questo tour (che si chiuderà proprio al Bentegodi, ndr) è una dichiarazione e una promessa di crescita: mi trovo a dover fare cose che non ho mai fatto prima e che non so fare. E questi piccoli dislivelli creano crisi che fanno bene a chi fa il mio mestiere. Ne uscirà qualcosa di buono a prescindere da quello che farò sul palco, e che spero ovviamente sia buono. Per me questa sfida è un momento di passaggio».
Da sottolineare come Ferro sia l’unico artista (non band, dunque) trentenne che può permettersi un tour del genere. «Non ci avevo mai pensato. Ma la musica sta cambiando. Finora gli stadi sono stati appannaggio più che altro del rock. Ma la crisi del disco ha reso immancabile il concerto. La gente, abituata a scaricare illegalmente la musica, non può farlo con le emozioni della musica dal vivo. Questo ha fatto crescere ancora di più la voglia di “live” e da un po’ gli stadi si sono aperti anche al pop. Per me è divertente; una nuova sfida da affrontare. I biglietti venduti? Un bel segnale in tempo di crisi».

LA DIRETTA ON LINE. Successo in Rete per il passaggio in redazione dell’artista di «Incanto», atteso al Festival di Sanremo e in concerto allo stadio Bentegodi l’8 luglio

Oltre un milione di clic per Tiziano Ferro a «L’Arena live»

Giulio Brusati

Fan scatenati sul web per la versione di «Sing» di Ed Sheeran eseguita dal cantautore di Latina

giovedì 29 gennaio 2015 SPETTACOLI, pagina 49

Tiziano Ferro negli studi di TeleArena per «L’Arena live»

Oltre un milione di contatti, più di 800 condivisioni e 2000 “like”: la diretta online di Tiziano Ferro a L’Arena Live, la trasmissione de LArena.it dedicata alla musica leggera, l’altro ieri nella redazione di corso Porta Nuova, ha scatenato non solo le decine di fan fuori, in attesa dell’artista di Latina.
Le ragazze e i ragazzi che amano l’ottimo pop di Tzn si sono collegati a centinaia di migliaia sul sito de L’Arena, passando da Facebook, per rivedere non solo l’intervista (oltre 15 minuti in diretta, «a cuore aperto») ma anche il fuori programma del cantante di Xdono e Senza scappare mai più. Provocato («Ok, Tiziano, sappiamo che canti veloce, ma non veloce quanto Ed Sheeran»), Ferro ha risposto sul campo, eseguendo una versione improvvisata del brano Sing. Ed è stata proprio questa prova vocale spontanea ad aver appassionato i lettori.
Oltre 350mila le visualizzazioni di Tiziano che legge il testo di Sing e canta a raffica le parole del cantautore inglese (ma di origine irlandese) Sheeran, una delle sue passioni.
In molti hanno sognato un duetto tra i due: potrebbe succedere, visto che entrambi saranno ospiti speciali al prossimo Festival di Sanremo ma soprattutto hanno una passione per il rap, il rhytm’n’blues urbano e la canzone d’autore.
Come Ferro, Sheeran è un esempio di moderno songwriter che coniuga ritmo e parole, beat e rime particolari, intimismo nei testi e aperture melodiche. L’altro post su Facebook che ha richiamato la maggior parte dei lettori (oltre 310mila contatti – tutte le cifre si riferiscono alle 22 di ieri sera) rimanda all’intervista realizzata nei nuovi studi di TeleArena. Grazie a Tiziano Ferro e ai lettori, la pagina Facebook de L’Arena ha superato i 63mila “mi piace”.

Sito ufficiale Tiziano Ferro http://www.tizianoferro.com/