Le finestre di Rino Guandalini guardano al passato di Verona Raffinatezza sembra essere il termine più idoneo da accostare alle incisioni e agli acquerelli di Rino Guandalini che, fino a domani, presenta, nella chiesa di San Pietro in Monastero di via Garibaldi 3, la mostra di opere su carta dal titolo «Acqua segno vs colore».Maestro nell'incisione, l'artista si distingue per il segno nitido e palpitante, per la luce che invade visioni di città, dettagli, immagini della natura. Accurata la scelta degli inchiostri e della carta. Inappuntabile il passaggio al torchio. La risultante è una forma di poetica concretezza. Pittura

Acqua segno vs colore di Rino Guandalini


San Pietro in Monastero
25-30 marzo 2016
Entrata libera

Le finestre di Rino Guandalini guardano al passato di Verona

20160329 finestresul passato guandaliniRaffinatezza sembra essere il termine più idoneo da accostare alle incisioni e agli acquerelli di Rino Guandalini che, fino a domani, presenta, nella chiesa di San Pietro in Monastero di via Garibaldi 3, la mostra di opere su carta dal titolo «Acqua segno vs colore». Maestro nell’incisione, l’artista si distingue per il segno nitido e palpitante, per la luce che invade visioni di città, dettagli, immagini della natura. Accurata la scelta degli inchiostri e della carta. Inappuntabile il passaggio al torchio. La risultante è una forma di poetica concretezza.Misteriosa l’acquaforte Finestre sul… passato che, con quei doppi antichi archi, rimanda a remote frequenze. Edifici si inanellano in una collana di facciate nell’acquaforte Lungo l’Adige che sembra andare «in çerca de paesi e de çità».Solitario e protettivo come un gigante buono Il Guardiano, un’acquaforte su zinco che analizza ogni dettaglio delle foglie, del tronco, delle erbe, delle pietre circostanti.Abile anche nella tecnica dell’acquerello, Guandalini accende fuochi di colore nelle foglie di vite americana in Prima dell’inverno. E coniuga molteplici colori del verde per i prati di Golf 1. Speciali gli accostamenti cromatici di Primavera in Val d’Orcia e La bouganville di Renata.L’arte figurativa dell’autore non è mai banale. Ma va oltre la rappresentazione per condurci nei viali del ricordo, dell’amore per le cose create da Dio e dagli uomini, della fantasia che sta dietro l’evidenza.

Sito web http://www.guandalini.it/

BIOGRAFIA

Rino Guandalini nasce a Verona nel 1947, e fin da giovanissimo manifesta una spiccata predisposizione per le arti figurative, in particolar modo per il disegno e l’acquerello, tanto che gli insegnanti gli consigliano di seguire una scuola d’arte.
Pur se ragioni familiari lo portano a frequentare studi tecnici raggiungendo poi un importante incarico di responsabilità in una grande azienda , coltiva l’interesse per l’arte curando la sua formazione artistica presso l’Accademia Cignaroli di Verona sotto la guida di Aldo Tavella, Nereo Tedeschi,, Francesco Avesani e Nicola Sene.
E’ segretario della Società Belle Arti di Verona, socio del gruppo Amici dell’arte “A. Nardi” di Verona e del club dell’incisione “Venezia Viva” e dell’ “Associazione culturale Incisori Veronesi”. E’ inserito nel “Repertorio degli Incisori Italiani”, edito dal Gabinetto Stampe Antiche e Moderne del Comune di Bagnacavallo e nell’annuario degli incisori italiani pubblicato da Grafica d’Arte.
Sue opere si trovano in molte collezioni private in Italia e all’estero.
La sua produzione artistica si avvale di diverse tecniche espressive: incisione, acquerello, olio; realizza opere che si ispirano alla tradizione figurativa con particolare sensibilità alla luce che avvolge la vita e le cose catturata in fuggevoli momenti.
Dal 2002 si è dotato di un torchio calcografico a stella con il quale cura personalmente la stampa delle sue incisioni.
ENGLISH
Rino Guandalini was born in Verona in 1947 from an early age it was clear that he was artistically gifted, particularly in drawing and watercolours, so is schoolteachers advised him to study at an Arts school.
For family reasons he attended a technical school instead and later went on to work in a managerial position in a large company, but ho always kept up his interest in art and studied in the Cignaroli Academy in Verona under the guidance of well-known local artists.
He is secretary of the Verona fine Art Society , member of the “A. Nardi” friends of Art group, the “Venezia Viva” engraving club, and the Associazione culturale Incisori Veronesi and his name is included in the yearbook of Italian engravers published by Grafica d’Arte.
His works can be found in many private collections both in Italy and abroad.
Rino uses different techniques for his artistic work including engraving, watercolour and oil painting. He draw his inspiration from the tradition of figurative art, and uses the effects of light to capture the fleeting moments of life.
In 2002, Rino acquired a copperplate with which he prints his engravings himself.