20150614 Bomba Day Verona deserta dismappa 922 Scorci di centro storico

14 giugno: Il giorno della bomba


Domenica 14 giugno 2015, dalle 9.00 alle 12.00
Centro storico di Verona

Prima del coprifuoco – Galleria fotografica

Video


Ancora immobile alle 12.30 la città antica, silenziosa e deserta come nelle webcam
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Bomba, tutti i consigli per evitare i disagi
Elenco di tutte le vie interessate con la zona di appartenenza:
http://media.larena.it/media/attach/2015/06/AR15.pdf
Domani scatta il bomba day. Si rimuoverà un ordigno bellico della seconda guerra mondiale, rinvenuto durante i lavori effettuati nell’area dell’ex Arsenale, nel cantiere in via Cappellini. Per garantire la sicurezza dei cittadini durante le operazioni di disinnesco, l’area intorno al punto di ritrovamento della bomba per un raggio di 1.000 metri è stata suddivisa in due zone. Nella zona rossa (raggio di 700 metri)tutti i residenti devono uscire entro le 9 fino alla conclusione delle operazioni (circa due ore); è consigliato lo spostamento dei veicoli al di fuori dell’area da evacuare. Nella zona arancione (raggio da 700 a 1.000 metri), chi risiede o esercita un’attività può restare nella propria abitazione o negozio, lontano da finestre, vetrate e balconi, fino alla completa conclusione delle operazioni.Dalle 9 e fino alla fine delle operazioni di disinnesco, è vietato il transito di veicoli, biciclette e pedoni in tutte le strade comprese nel raggio di mille metri (zona rossa e zona arancione) dal punto di ritrovamento dell’ordigno all’ex Arsenale, ad eccezione dei mezzi di pronto soccorso. Il divieto di transito per veicoli e biciclette è esteso anche a via Vittime Civili di Guerra, ponte Pietra, ponte Nuovo, vicolo San Domenico.Per facilitare i cittadini residenti in zona rossa che entro le 9 dovranno allontanarsi dalle abitazioni, e consentirne il successivo rientro a casa, oltre che per favorire la mobilità di tutti i mezzi impegnati nelle operazioni, domani, dalle 6 alle 16 sarà permesso l’accesso libero alla Ztl e consentita la circolazione sulle corsie preferenziali di viale Piave, via Diaz, Interrato dell’Acqua Morta, ponte Navi, via San Paolo.Si consiglia di abbassare le tapparelle e lasciare aperti i vetri delle finestre, di chiudere il rubinetto principale del gas, di limitare l’uso del cellulare, per non sovraccaricare le linee. Si possono comunicare eventuali emergenze sanitarie al numero verde Urp 800202525.Nel raggio di 1.000 metri (zona rossa e zona arancione) è vietata la circolazione di persone e veicoli. Il divieto di transito per veicoli e biciclette è esteso anche a via Vittime Civili di Guerra, ponte Pietra, ponte Nuovo, vicolo San Domenico. Per favorire la mobilità dei cittadini, oltre che dei mezzi impegnati nelle operazioni, dalle 6 alle 16 sarà permesso l’accesso libero alla Ztl e consentita la circolazione sulle corsie preferenziali di viale Piave, via Diaz, Interrato dell’Acqua Morta, ponte Navi, via San Paolo.Per chi ha l’obbligo di allontanarsi da casa è attivo il centro di accoglienza allestito a VeronaFiere (prenotazioni entro le 12 di oggi, 13 giugno, al numero verde Urp 800 202525); è possibile portare piccoli animali al guinzaglio o nel trasportino. Il centro di accoglienza è raggiungibile con le 5 navette gratuite messe a disposizione da Atv. Partenza dal capolinea alle 7, 7.45, 8.30; salita alle fermate Atv lungo il percorso. Speciale Fiera A: stradone San Fermo, piazza Bra (lato giardini), corso Porta Nuova, Fiera. Speciale Fiera B: piazzale Cadorna, via IV Novembre, piazza Vittorio Veneto, ponte Catena, viale Colombo, via da Vico, via Lega Veronese, piazza Bacanal, Fiera. Speciale Fiera C: piazzale Stefani (lato ospedale), via Bixio, via Prato Santo, lungadige Cangrande, lungadige Campagnola, ponte Risorgimento – angolo viale Repubblica, via Pontida, Fiera. Speciale Fiera D: piazza Viviani, lungadige Rubele, stradone San Fermo, piazza Cittadella, via Montanari, via del Minatore, circonvallazione Raggio di Sole, Fiera. Speciale Fiera E: via Diaz, corso Cavour, corso Porta Palio, via Scalzi, piazza R. Simoni, via Giberti, via Valverde, via Scalzi, corso Porta Palio, via Saffi, piazza San Zeno, Fiera. E’ previsto il trasporto di ritorno al termine delle operazioni, con l’autobus contrassegnato dalla stessa lettera dell’andata: si consiglia di annotarla in modo corretto.Persone non autosufficienti e malati gravi che necessitano di assistenza sanitaria per spostarsi dalla propria abitazione devono contattare il numero verde dell’Urp 800 202525, entro le 12 di oggi.Sul sito www.comune.verona.it (digitando il nome della propria via nella pagina dedicata, è possibile sapere in quale zona ci si trova); al numero verde Urp 800202525 (in funzione oggi dalle 8 alle 20 e domani dalle 7 alle 15); sul portale della viabilità veronamobile.it; sul social network twitter.com/veronamobile.Anche i musei e monumenti civici che rientrano nelle zone rossa e arancione domani mattina saranno chiusi e riapriranno nel pomeriggio: museo di Castelvecchio, Arena, Casa di Giulietta, Galleria d’Arte Moderna a Palazzo della Ragione e Torre dei Lamberti saranno aperti dalle 14 alle 19; Arche Scaligere aperte dalle 15 alle 18; museo lapidario Maffeiano chiuso. Chiusura in mattinata anche per la Gran Guardia che riaprirà alle 12.
Chiese
I parroci delle chiese che rientrano nel raggio di un chilometro da via Cappellini hanno dovuto rivedere gli orari delle funzioni religiose di oggi. La maggior parte dei parroci ha sospeso le messe del mattino, aggiungendo una celebrazione o più durante il pomeriggio. Fanno eccezione monsignor Rino Breoni, che nella rettoria di San Lorenzo in corso Cavour celebrerà messa alle 7, e l’abate della Basilica di San Zeno, monsignor Gianni Ballarini che ha anticipato l’Eucaristia a San Procolo alle 7.50. Tra i primi a riaprire i battenti, a despolettamento avvenuto, sarà proprio l’abate che ha fissato la messa nella Basilica per mezzogiorno. A seguire, alle 16, celebrerà il matrimonio di una coppia che vive in Toscana. A fronte di molte porte sbarrate nelle chiese della zona off limits, se ne aprirà una in Fiera, nel punto di accoglienza allestito dal Comune. Nel Padiglione 1 sarà organizzato uno spazio dedicato dove il vicario foraneo monsignor Ezio Falavegna, parroco ai Santi Apostoli, celebrerà la messa domenicale alle 9.30. Al suo fianco, a concelebrare, tutti i parroci delle chiese delle zone evacuate che vorranno partecipare. Tra questi, ha già assicurato la presenza don Andrea Furioni, parroco a San Luca Evangelista dove la messa si celebra alle 17.30 e alle 19.30.Al Duomo, le liturgie al pomeriggio sono fissate alle 16 e alle 18.30; a Sant’Anastasia alle 17 e alle 18.30, a San Fermo alle 18.15 , e a Sant’Eufemia , che riaprirà alle 15, si celebra la messa alle 17 e alle 19. A San Francesco all’Arsenale la messa sarà alle 18 e a San Pietro Apostolo alle 18.30, come nella chiesa di San Nicolò all’Arena.
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