A Verona il TDOR si ricorderà domenica prossima (24 Novembre) al Circolo Pink/SAT Pink con il gruppo trans che organizza alle ore 18 in Pizzetta Scaletta Rubiani (Angolo Piazza Brà-Via Mazzini) un “Candel-Light” con “microfono aperto” a tutta la cittadinanza per lasciare libero spazio a considerazioni circa la strage transfobica che si protrae da decenni ai danni delle persone transessuali. Sarà un momento importante per la città di Verona che per la sesta volta ricorda le vittime di transfobia. Piazza Bra

Transgender Day of Remembrance


A Verona il TDOR si ricorderà domenica prossima (24 Novembre) al Circolo Pink/SAT Pink con il gruppo trans che organizza alle ore 18 in Pizzetta Scaletta Rubiani (Angolo Piazza Brà-Via Mazzini) un “Candel-Light” con “microfono aperto” a tutta la cittadinanza per lasciare libero spazio a considerazioni circa la strage transfobica che si protrae da decenni ai danni delle persone transessuali. Sarà un momento importante per la città di Verona che per la sesta volta ricorda le vittime di transfobia.

A Verona il TDOR è statto ricordaton il 24 Novembre: il Circolo Pink/SAT Pink con il gruppo trans ha organizzato alle ore 18 in Piazza Bra un “Candel-Light” con “microfono aperto” a tutta la cittadinanza per lasciare libero spazio a considerazioni circa la strage transfobica che si protrae da decenni ai danni delle persone transessuali. Sarà un momento importante per la città di Verona che per la sesta volta ricorda le vittime di transfobia.

Comunicato stampa – Verona 20 novembre 2013

vittimeditransfobia

Transgender Day of Remembrance – Giornata in memoria delle vittime della transfobia

Candle light – Domenica 24 Novembre, ore 18.00, piazzetta Scalette Rubiani – Verona

Riprendiamoci piazza Bra!

Il 9 novembre le associazioni lesbiche, gay, bisessuali e trans si sono riprese il palazzo della Gran Guardia per affermare i propri diritti con un convegno a cui hanno partecipato più di duecento persone. Il 24 novembre si riprenderanno piazza Bra, per commemorare unitariamente tutte le persone che hanno perso la vita a causa dell’odio transfobico!

L’italia è il secondo paese europeo, dopo la Turchia, per numero di persone trans uccise negli ultimi quattro anni. Ed è anche il paese che ha ratificato la Convenzione di Istanbul per la prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne esprimendo una riserva sull’uso del concetto di “genere” nel testo della Convenzione. l’Italia esclude quindi le donne trans dai soggetti che possono beneficiare degli effetti di questo importante trattato internazionale.

A Verona, nel luglio 1995 il Comune approvò una mozione per contrastare le politiche europee di difesa dei diritti delle persone omosessuali e transessuali, mozione mai abrogata. A distanza di diciotto anni, lo scorso 21 settembre, al palazzo della Gran Guardia si è tenuto un convegno che con il pretesto di criticare la “teoria del gender” ha affermato che donne e uomini trans, lesbiche, gay e bisessuali sono persone “contro natura”, e che l’approvazione di una legge contro la transfobia e l’omofobia sarebbe “un evento più grave dell’affondamento di un barcone di immigrati”. Comune e Provincia di Verona non hanno perso l’occasione per dare il loro patrocinio. E infine, il 17 novembre, in piazza Bra le “sentinelle in piedi” hanno nuovamente manifestato contro il disegno di legge su omofobia e transfobia e per “l’unicità del matrimonio tra un uomo e una donna”.

Dopo il grande convegno della Gran Guardia, le associazioni LGBTQ veronesi parteciperanno unitariamente al candle light


in memoria delle vittime della transfobia

contro ogni forma di violenza di genere

contro chi fa propaganda d’odio

in difesa della legge contro la transfobia e l’omofobia

Tutta la cittadinanza veronese è invitata a partecipare

Circolo Pink GLBTE Verona, Arcigay Pianeta Urano Verona, Milk center Verona, Gruppo Lieviti – Bisessuali, pansessuali e queer, Arcilesbica Verona