annacapozzotuffatori Letteratura, poesia, reading

Presentazione del romanzo di Anna Capozzo “Tuffatori. Storie, vita, occhi di uomini”


Martedì 30 ottobre 2012 ore 17
Sala Farinati, Biblioteca Civica – Via Cappello 43 – Verona

Tuffatori. Storie, vita, occhi di uomini

cap_copTuffatori. Storie, vita, occhi di uomini, il romanzo di Anna Capozzo, verrà presentato alle 17.00 di martedì 30 ottobre nella Sala Farinati della Biblioteca Civica di Verona. A presentare il romanzo della scrittrice, dirigente della Questura di Verona, saranno l’Avvocato Guariente Guarienti e il dott. Mario Giulio Schinaia, Procuratore della Repubblica di Verona.

Il romanzo, edito da Gabrielli editori, è composto da sedici brevi storie che prendono spunto da comportamenti e vite di uomini coinvolti nella relazione con il mondo femminile. Sono uomini che cercano la salvezza, il riscatto di una vita nel rapporto con una donna. Lo scritto si traduce in fotografie di un’intera esistenza, quasi fossero “istantanee”: l’autrice le fa vivere, analizzandole singolarmente, con fascinosa precisione. Alla fine arriva sempre la giusta “ricetta del riscatto” che è tutta femminile: spesso è la donna che, più o meno consapevolmente, tiene le redini del destino. Sarà per questo che Anna Capozzo pone l’uomo in una situazione di “quasi impotenza” di fronte a questa forza creativa e distruttiva che l’Autrice rappresenta con il mare, tante volte citato.
Augusto si sente solo: soffre di solitudine. Perché? Roberto lotta con il tempo. Cosa cerca? Claudio teme il vuoto. E allora? Alfredo, il dentista dà tutto per scontato. Come mai? Tanti altri nomi, e tante altre situazioni, tutte legate da un comune denominatore: l’acqua. Ed è sempre l’elemento acqua, simbolo primigenio del femminile che torna con prepotenza nell’ultimo racconto che offre un senso al titolo: “Tuffatori”. Finalmente, per l’uomo, il maschio, nasce la possibilità di dire alla donna: “Fidati di me, lasciati andare, sarò io a condurti questa volta, tuffati con me nel mare della vita!”. Chissà in quante donne si cela il desiderio di sentirsi dire una simile frase. Chissà quante donne portano nel loro cuore la voglia di lasciarsi andare, di abbandonarsi, di farsi guidare. Invece per lo più sono costrette, per tanti motivi, ad assumere un doppio ruolo: quello di donna e quello di uomo….
Anna Capozzo è funzionario della Questura di Verona. Di nascita barese vive con la famiglia nella città di Giulietta e Romeo. Attualmente è dirigente dell’Ufficio immigrazione.
La sua sensibilità e il suo saper guardare la realtà con occhi vivi l’ha portata a devolvere i proventi della sua prima opera allo spazio antiviolenza per la difesa dei diritti delle donne “Centro Petra”, nato per volontà dell’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Verona.

Ingresso libero, sala al primo piano accessibile con ascensore.