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20150507 Laboratorio tipografico Don Calabria Verona 141 Incontri e conferenze

Torchi e stampa al seguito

[ 14 Dic ’16; ] Biblioteca Civica di Verona, Sala Farinati
Mercoledì 14 dicembre 2016, ore 17
Ingresso libero

Presentazione del libro
Torchi e stampa al seguito

Ne parleranno
Daniela Brunelli (Biblioteca Centrale A. Frinzi, Università di Verona)
Gian Paolo Marchi (Università di Verona)
Coordina
Agostino Contò (Biblioteca Civica, Verona)
Con la presenza degli autori
e di Antonio Bagnoli per le Edizioni Pendragon

Fonderia Aperta Teatro Via del Pontiere 40/a, Verona 2-3-8-9-10 aprile 2016 Inaugurazione 2 aprile, ore 17.00 Entrata libera Viaggio a Tresigallo Gli autori, Alessandra e Vittorio Rossi, descrivono attraverso quarantacinque fotografie una delle località più insolite nel panorama architettonico e artistico italiano. Tresigallo è una città di fondazione sorta nella seconda metà degli anni trenta impostata secondo le idee innovatrici dello stile razionalista che caratterizza quel particolare periodo storico. L'unicità di Tresigallo consiste nel fatto che a differenza di altre città di fondazione, è giunta ai giorni nostri incontaminata, creando una sorta di bolla del tempo ricchissima di suggestione. I fotografi Vittorio e Alessandra Rossi fondono attraverso la loro interpretazione, le tendenze della fotografia d'arte contemporanea con richiami alla grande tradizione fotografica italiana. Mostre

Mostra fotografica Viaggio a Tresigallo

[ 2 Apr ’16 a 3 Apr ’16. 8 Apr ’16 a 10 Apr ’16. ] Fonderia Aperta Teatro Via del Pontiere 40/a, Verona
2-3-8-9-10 aprile 2016
Inaugurazione 2 aprile, ore 17.00 Entrata libera
Viaggio a Tresigallo
Gli autori, Alessandra e Vittorio Rossi, descrivono attraverso quarantacinque fotografie una delle località più insolite nel panorama architettonico e artistico italiano. Tresigallo è una città di fondazione sorta nella seconda metà degli anni trenta impostata secondo le idee […]

Norme, cerchi prespaziati, rampe, pendenze, tavole, verifiche, dichiarazioni. Questo sono per noi architetti, ad essere sinceri, le barriere architettoniche viste attraverso l'ottica del tavolo digitale da disegno. Ma per chi vive tutti i giorni una condizione di disabilità motoria – definizione che comprende anche quelle temporanee, tra passeggini, stampelle o semplice difficoltà di deambulazione – il punto di vista si fa ben più reale. E la famigerata barriera è un piano di scale che non si riesce a salire, o anche solo il semplice gradino di una soglia che non consente l'ingresso agevole a un negozio; è la caccia al bagno di un servizio igienico accessibile ma per davvero, non solo per un'etichetta appiccicata sulla porta, o uno sportello aperto al pubblico dove l'operatore non ti squadri dall'alto in basso. E gli esempi potrebbero continuare. Di questo sguardo si è fatta interprete Nicoletta Ferrari, Presidente dell’Associazione disMappa che dal 2012 sta portando avanti il suo progetto e la sua idea di città. In quell’anno Nicoletta si è trovata nella circostanza di dover cercare casa in centro storico a Verona. Compito tutt’altro che facile: appartamenti abitabili da persone con disabilità motoria, semiautonome, non se ne trovano. Da qui l’idea: ma se l’edilizia residenziale non è al passo coi tempi, che grado di accessibilità hanno gli spazi istituzionali, commerciali, ricettivi e, perché no, urbani? Per rispondere a questa domanda serve inequivocabilmente una Mappa. E una missione: valorizzare le bellezze storico-artistiche del centro di Verona rendendola accessibile a tutti. Come? Lo strumento scelto da Nicoletta è la macchina fotografica. Le immagini pubblicate in queste pagine e quelle raccolte nel sito disMappa sono un campionario generosamente eloquente Domandare è lecito: come mai noi architetti non ci abbiamo mai pensato? A mappare il territorio cittadino e gli spazi annessi per generare anche solo un documento strategico, una raccolta dati, una piattaforma web per la la ricerca, uno spazio virtuale multidisciplinare in cui condividere visioni e criticità, una mappa online aggiornata e aggiornabile? Rispondere è cortesia. Il percorso di disMappa è cominciato così: a dicembre 2013 l’Associazione ha ottenuto il patrocinio e la collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Verona. In questi due anni di attività istituzionale molti sono i progetti lanciati e seguiti in prima persona da Nicoletta: Verona 365, un diario fotografico che testimonia la vita quotidiana cittadina di chi si muove su sedia a rotelle; il Manifesto dei Teatri Accessibili e l’iniziativa Teatri 10 e lode; la mostra fotografica Cambio di Prospettiva tenutasi nel Palazzo della Gran Guardia (marzo 2014), durante la quale si invitava il pubblico ad utilizzare la carrozzina per guardare le proiezioni in mostra; la campagna fotografica di sensibilizzazione Accessibile è meglio sostenuta anche da testimonianze video di protagonisti della scena culturale e della società civile su scala nazionale; una seconda mostra fotografica tenutasi dal 26 Novembre al 10 Dicembre 2015 presso la Biblioteca Centrale Arturo Frinzi e intitolata Verona on Wheels. In occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità sono stati proiettati sul muro interno all’ingresso della biblioteca 1989 scatti che ritraggono i tanti turisti che visitano, e i tanti cittadini che vivono, in carrozzina il centro storico di Verona. Ma facciamo un passo indietro. Come ribadisce Nicoletta, “l’accessibilità non è una questione teorica né solamente un obbligo di legge, ma una necessità quotidiana”. Chi gestisce la res publica dovrebbe occuparsi degli spazi, dei percorsi, dei servizi. A noi architetti rimane una questione di costume: costruire relazioni di qualità col territorio, sostenendo e diffondendo nuovi modi e comportamenti con cui abitare la città. Perché molto è già stato costruito e la sfida di oggi non è tanto quella materiale di adeguare le strutture esistenti sfidando la burocrazia, ma di avere – come dice Franco La Cecla - “il coraggio di essere radicali e intelligenti” (Per una critica delle automobili, Bollati Boringhieri 2006) per non cedere all’impoverimento urbano e sociale. “Il grado di accessibilità di una città lo si percepisce da quanti disabili si vedono in giro e a Verona qualcuno si comincia a vedere”. Nicoletta e il suo compagno Luca hanno finalmente trovato casa. E assieme a loro anche l’Associazione disMappa. Grazie alla collaborazione di AGEC è stato messo a disposizione uno spazio all’interno di un palazzo storico in Corso Porta Borsari. I lavori di ristrutturazione per rendere accessibile l’appartamento si sono conclusi; manca ancora poco per inaugurare l’ampia camera con affaccio sulla Chiesa di San Giovanni in Foro come stanza degli ospiti e sala di cortesia: questo locale con bagno privato sarà messo a disposizione esclusivamente ai visitatori che si muovono su sedia a rotelle e che riscontrano difficoltà a trovare alloggio in centro a Verona. Oltre al pernottamento, la stanza è aperta anche a chi si trovasse a Verona per un solo giorno e necessitasse di un luogo di riposo con bagno e doccia. Per concludere. Noi architetti siamo chiamati in causa, nostro malgrado, come professionisti e dobbiamo riflettere e uscire da quegli schemi mentali che ci imbrigliano più delle stesse norme tecniche. È necessario superare il concetto di barriera architettonica come problema esclusivamente circoscritto alla popolazione disabile, a favore di una concezione allargata alle esigenze di tutti. Come disMappa ci dimostra, l’impegno per cambiare passa sia dall’abbattimento delle barriere architettoniche che dalla innovazione dei servizi urbani di ospitalità, di mobilità e di collegamento tra spazio pubblico e spazio privato, tra dentro e fuori. Ed è anche una questione culturale: abbiamo un manuale e delle leggi che ci spiegano come progettare e quali norme rispettare, ma non abbiamo un piano strategico comunale che supporti un cambiamento socio-culturale e che ci faccia diventare padroni dei nostri movimenti senza impedire quelli dei nostri simili. Rassegna stampa

La disMappa e il labirinto delle barriere

Il lungo articolo di Alessandra Bari, pubblicato sul numero 104 della rivista trimestrale Architetti Verona

Un punto di vista “dal basso” inquadra attraverso l’obiettivo fotografico il tema dell’accessibilità nella città storica
La disMappa e il labirinto delle barriere

« È necessario superare il concetto di barriera architettonica come problema circoscritto alla popolazione disabile, a favore di una concezione allargata alle esigenze di tutti»

https://issuu.com/architettiverona/docs/architettiverona_104
http://www.architettiveronaweb.it/

La prima visitatrice della mostra Verona On Wheels, che inaugura oggi pomeriggio alla Biblioteca Frinzi, è questa ragazza in carrozzina con amica incontrata durante l'allestimento On wheels

Incontri su ruote durante l’allestimento della mostra

La prima visitatrice della mostra Verona On Wheels, che inaugura oggi alle 18.00 presso la Biblioteca Frinzi, è questa studentessa in carrozzina con amica incontrata stamattina durante l’allestimento

Foto diario Verona 365: ultime 10 fotografie On Wheels
Tra i cassonetti su Ponte Garibaldi L’abbraccio del papà I cittadini con disabilità nei programmi elettorali Il plateatico su ruote? […]

Biblioteca Centrale Arturo Frinzi Università di Verona via San Francesco 20 26 novembre - 10 dicembre 2015, tutti i giorni dalle 8.15 alle 23.45 Entrata libera 2015-Verona-on-wheels-mostra-dismappa-Biblioteca-Frinzi-Verona In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, proclamata per il 3 dicembre, dal 26 novembre al 10 dicembre saranno proiettati a rotazione continua 1989 ritratti con ruote DisMappa. Le fotografie si vedranno sul muro interno all'entrata della Biblioteca Arturo Frinzi, uno dei luoghi più accoglienti dell'Ateneo Veronese per chi si muove in sedia a rotelle. Le foto intendono testimoniare i tanti turisti che visitano - e i tanti cittadini che vivono - il centro storico di Verona in carrozzina e documentano l'impegno di Nicoletta Ferrari e dell'Associazione DisMappa per valorizzare e promuovere una Verona sempre più accessibile. Tra gli scatti anche i dietro le quinte della campagna Accessibile è meglio, le cui testimonianze video saranno visibili nel televisore al primo piano della biblioteca, raggiungibile tramite ascensore. Nelle teche espositive del primo piano si potranno ammirare nella versione cartacea, in un bianco e nero senza tempo, 11 fotografie on wheels, nobilitate dalla maestria nella stampa del fotografo Vittorio Rossi. Per le foto di backstage si ringrazia l'amica e fotografa Ida Cassin. Si ringraziano Daniela Brunelli, Alessia Parolotto, Corrado Ferreri e Daniele De Carli per la preziosa collaborazione. Si veda anche Accessibilità Biblioteca centralizzata Arturo Frinzi (Università di Verona) Università degli Studi

Verona on wheels – 1989 carrozzine per la mostra dismappa

[ 26 Nov ’15 a 10 Dic ’15. ] Biblioteca Centrale Arturo Frinzi
Università di Verona, via San Francesco 20
26 novembre – 10 dicembre 2015, tutti i giorni dalle 8.15 alle 23.45
Inaugurazione giovedì 26 novembre ore 18.00
Entrata libera

In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, proclamata per il 3 dicembre, dal 26 novembre al 10 dicembre saranno proiettati a rotazione continua 1989 ritratti con ruote DisMappa. Le fotografie […]

In questi giorni a Verona molti gruppi di scout da varie regioni d'Italia, pronti a riunirsi in Toscana in 35000 per il raduno nazionale. Università degli Studi

Mostra Scautismo Italiano e Grande Guerra

Biblioteca Centrale Arturo Frinzi
Università di Verona
via San Francesco 20
17 – 25 novembre 2015, tutti i giorni dalle 8.15 alle 23.45
Entrata libera

Il Centro Studi sul metodo scout Luigi Brentegani organizza la
Mostra “Scautismo Italiano e Grande Guerra”
La mostra, realizzata con il materiale della collezione di Andrea Padoin, storico dello scautismo, ripercorre l’esperienza dello scautismo in Italia e all’estero durante gli anni ’10 e […]

dismappa1.1 Mostre

L’Italia in guerra – Mostra documentaria

[ 13 Mag ’15 a 2 Ago ’15. ] Biblioteca Arturo Frinzi – Università di Verona
13 maggio-2 agosto 2015
ore 8.15-23.45
ingresso libero

La biblioteca centrale Arturo Frinzi ha inaugurato mercoledì 13 maggio una mostra documentaria dedicata alla Grande Guerra a cento anni dal suo scoppio. I materiali esposti, diplomi e medaglie conferiti alla memoria di tanti caduti e articoli che il quotidiano L’Arena dedicò al primo […]

20141031 Fotografa Mostra Presente passante Verona Foto di foto

La foto alla Mostra Presente passante

Vedi
Mostra fotografica Presente passante alla Biblioteca Frinzi

Foto diario Verona 365: ultime 10 Foto di foto
Selfie di famiglia La foto col Lombroso Scatti bambini Notturna, con foto La fidanzata cavalletto Il violinista a Castelvecchio Verona e l’Adige dall’alto Verona bella da fotografare da ogni lato Il selfie alla berlina […]

ittorio Rossi, Flavio Castellani e Denis Giusti, autori della fotografie della mostra Presente Passante alla Biblioteca Frinzi, testimoni di accessibilità per dismappa Video

I fotografi della Mostra Presente Passante per Accessibile è meglio

Vittorio Rossi, Flavio Castellani e Denis Giusti, autori della fotografie della mostra Presente Passante alla Biblioteca Frinzi, testimoni di accessibilità per dismappa

Vedi anche
Mostra fotografica Presente passante alla Biblioteca Frinzi

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I volontari Tocasa a Casa disMappa per Accessibile è meglio Raoul Bova per Accessibile è meglio Chiara Francini per Accessibile è meglio […]

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