Esposizione internazionale felina in Gran Guardia

I Bengal, così simili a leopardi in miniatura, l’American Curl con le sue orecchie a ricciolo che danno l’impressione di piegarsi controvento, i dolcissimi Certosini e il blu intenso degli occhi del Sacro di Birmania, i rugosi e nudi Sphynx. E un irresistibile esemplare di Snowshoe, ovvero il gatto «scarpe di neve»: Lukas, due anni e mezzo, portato da Treviso da Alvise Piccoli, ha incantato tutti con le sue zampette bianchissime e i suoi occhi celesti. Sono questi solo alcuni dei circa 500 gatti che ieri hanno attirato alla Gran Guardia centinaia di visitatori per la 39a edizione dell’Esposizione internazionale felina, che prosegue anche per tutta la giornata di oggi. Intanto ieri i primi riconoscimenti sono andati a un Maine Coon di Treviso, un Blu di Russia di Milano, un Siamese di Pistoia e un Persiano di Milano.
All’ormai tradizionale appuntamento col concorso di bellezza sono arrivati supergatti provenienti da Italia, Portogallo e Svizzera, valutati da quattro giudici della Federazione Felina Internazionale. Diciassette le razze presenti: Bengal, Blu di Russia, British, Burmese, Certosino, Devon Rex, Don Sphynx, Esotico, Europeo, Maine Coon, Norvegesi delle foreste, Persiani, Ragdoll, Sacro di Birmania, Siberiano, Snowshoe, Sphynx.
Già ieri grande successo ha riscosso, tra gli altri, proprio un gatto veronese: Wendy Persian Passion, la persiana di 9 mesi allevata a vallese di Oppeano da Stefania Riccioni, proclamata campione del mondo pochi giorni fa, il 26 ottobre, al campionato mondiale di Praga. «Un grande riconoscimento», ha detto ieri la proprietaria, in attesa che la sua «bellissima» venisse esaminata dai giudici. «Ma non è solo bella: è dolcissima, un amore».
Dal Portogallo arriva invece Joao Carlos Jerònimo, con i suoi straordinari Bengal: discendenti dal gatto selvatico Felis prionailurus bengalensis (piccolo felino diffuso nel sud est Asiatico) e frutto dell’incrocio tentato nel 1963 da un’allevatrice californiana tra un maschio dell’Asia e una gatta di razza American Shorthair. Il Bengal ha il mantello maculato, è eccellente nuotatore e ama l’acqua: il che, per un gatto, è davvero curioso.
Tra il pubblico, tante famiglie con bambini desiderosi di trovare un nuovo amico simile a un peluche da coccolare. Ma anche tanti arrivati con il loro gatto per l’iniziativa «Porta il tuo gatto»: un esperto, oltre a fornire consigli, è a disposizione per valutare le caratteristiche dei mici.